giovedì 28 agosto 2008

non è la Canalis

De Andrè, semmai . No, non io. Figuratevi se posso dire che ho messo piede in Sardegna per primo. Dico solo che quando, secoli fa, ci passai un estate la gente al ritorno mi guardava pressappoco come uno che va al mare in Albania, o in Molise. Ma in un Molise alla deriva, che ci voleva una notte in nave per arrivarci. Un posto per confinati, per cinghiali. La Sardegna era una regione di cui, se non fosse stato per i banditi, il cacio e qualche caricatura alla tv ci si sarebbe dimenticati. Non so se vi è mai successo di aver frequentato una ragazza carina, ma che viene consacrata ufficialmente come gnocca solo dopo, quando esce col padrone di un attico in centro. A quel punto la fanciulla nella vostra segreta considerazione diventa una ragazza dai facili costumi che, mentre tutti si voltano a guardarla, per la verità ora vi pare quasi brutta. Con la Sardegna mi è successo lo stesso. Tornai descrivendo una terra vergine. Ora lo è quanto le veline che la calpestano al seguito del titolare di qualche yacht ad Alghero. I villeggianti al ritorno parlano delle calette come di fermate della metro. Che sia un flirt o una violenza, quello che la Sardegna intrattiene e subisce con loro, non riesco più ad avvicinarla. Invecchierai, frammento di Atlantide. Passerai di moda. E quando i caravan, i bungalov e le creme abbronzanti ti avranno abbandonata, come una vecchia diva ferita dalla speculazione resterai sola. Allora, solo allora, srotolerò un'asciugamano e ci faremo compagnia, scoglio di luce.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi dispiace leggere una cosa del genere da chi, a quanto pare, si era innamorato della "vera" Sardegna.

Ma posso assicurarti che, evitando ovviamente posti come la Costa smeralda, Alghero e tutte le più famose località dell'isola, il resto non è cambiato molto... quando puoi fai uno sfrorzo e tornaci perchè ne vale sempre la pena ;)

Prefe ha detto...

mai stato, ma mi hanno parlato di tal valle della luna, molto incontaminata (un po' hippie)

Lucia Cirillo ha detto...

Se quanto dice Alessandro è vero, allora vorrei andarci anche io, visto che per i tuoi stessi pregiudizi non l'ho ancora fatto. Fammi sapere ;))

duhangst ha detto...

Anche io ci sono stato tanti anni fa ed anche io sono molto titubante dal ritornarvi.

Anna ha detto...

Evita i luoghi ed i mesi deputati al turismo e vedrai che meraviglia di posto è la Sardegna. Al sud esistono zone ancora sconosciute ai più. Le più belle.

leorso ha detto...

Se riesci ad andarci ad ottobre, a parte qualche straniero e qualche genovese miscio (senza soldi) come me ti ricrederai.
La luce, il mare, i profumi sono molto più intensi, i sorrisi son meno tirati, si sarai sempre uno del continente, ma sicuramente non uno dei soliti ricchi e merdosi occupanti, figli dell'evasione lucignolesca...
Per me è proprio il caso di dirlo:
sà razza bella!

Wilson nato sul mar ligure

prostata ha detto...

Ho sempre trovato questa gnocca leggermente sopravvalutata, ma sarò io che ho girato i posti sbagliati, e comunque non ho mai osato dirlo perché i sardi s'incavolano troppo. :D