lunedì 31 agosto 2009

AAAlpitour

Chi ha detto che non si può avere tutto? Qualcuno che non è passato per Alpitour. O che almeno non ha provato le Vacanze Jeans: divertimento senza rinunciare alla qualità. Per chi sogna il Mar Rosso ma ha l'incubo di ritrovarsi col conto in banca dello stesso colore il Gruppo Alpitour ha studiato questa nuova formula: un low cost di qualità. Che, oltre al Mar Rosso, di offerte ne fa di tutti i colori: Creta, Rodi, Maiorca, Minorca, Tunisia, Fuerteventura. Con sistemazioni che calzano a tutti proprio come un paio di jeans: si va dal monolocale all'appartamento, dall'albergo a tre o a quello a quattro stelle, dalla mezza pensione a quella completa. Da scegliere anche considerando se arrivate in coppia o magari in coppia volete ripartire, se partite con amici o con i vostri famigliari. Il prezzo è sempre tutto compreso: del biglietto di ritorno, dell'assicurazione, della quota d'iscrizione potete dimenticarvi acora prima di sdraiarvi sotto l'ombrellone. Intanto perciò, asciugamano al collo e occhiali da sole sulla fronte, iniziate a pregustare e a scegliere le vostre prossime Vacanze Jeans con le foto che troverete sul sito di Alpitourword!

Lo riconoscete?

Durante le riprese di una scena del film che lo ha reso più noto, questo attore è stato tenuto per diverso tempo con le palpebre spalancate da un dilatatore oculare, subendo una lesione alle cornee. Chi è?

momenti irripetibili

in tutti i Sensi.

domenica 30 agosto 2009

ma oggi e`ancora agosto

La grande vendetta berlusconiana prevede dunque che mentre Feltri bombarda il nemico, senza andare troppo per il sottile, Silvio proverà a riconquistare il territorio perso. Ovvero il voto della «zia Maria» (cioè delle donne over quaranta soprattutto del Sud) dove ultimamente è andato sotto di tre punti, secondo l’ultimo sondaggio commissionato a Pagnoncelli. L’idea è quella di una serie di interviste a giornali popolari come Oggi, Gente e - se il Milan glielo permette - pure quelli sportivi in cui il premier si mostrerà sereno e pimpante in vista della ripresa autunnale. Per quando cioè si tornerà a parlare di politica.
(www.ilriformista.it)

13 ragazze per me, posson bastare

"L’anima gemella non è dietro l’angolo che ci aspetta, non appare all’improvviso: va cercata con matematica cura. Deve passare la dodicesima notte, che non è la commedia di Shakespeare, gli amori dei gemelli Sebastian e Viola per la bella Olivia e per il duca Orsino, ma il numero dei tentativi da effettuare per avere l’usato garantito. E’ quanto sostiene, con scientifica convinzione, la studiosa australiana Clio Cresswell dell’Università di Sydney. Il tredicesimo colpo di fulmine è quello giusto" (http://www.ilmessaggero.it/)

giovedì 27 agosto 2009

Gian(poco)franco

Facciamo quattro passi nella catena evolutiva.
Immaginate che un ratto entrando a casa vostra vi chieda le pattine, che un verme vi citi Petrarca, che la cancrena profumi. Che fareste?
Dareste il benvenuto al ratto, al verme, alla cancrena?
O se preferite immaginate che Totò Riina prenda a celebrare la non violenza. Gli porgereste l'altra guancia?
Oppure figuratevi per un attimo "svastichella", il bullo che ha aggredito due omosessuali a Roma che vi decanta inni alla tolleranza. Vi fidereste?
E, allora, perchè in tanti stanno a sentire Fini?

mercoledì 26 agosto 2009

28 agosto: esce il film "Piede di Dio" - autodistribuito

riceviamo e con piacere diffondiamo:
Cari amici e care amiche,
il 28 agosto uscirà "Piede di Dio", un film di Luigi Sardiello.
“Consiglio Piede di dio a tutti i ragazzi che amano il calcio. C'è dentro quella magia che rende possibile il superamento di ogni limite”. (Gianfranco Zola) "PIEDE DI DIO" Regia di LUIGI SARDIELLO con Emilio Solfrizzi, Rosaria Russo, Filippo Pucillo, Paolo Gasparini, Luis Molteni, Guido Quintozzi.
Il Film verrà autodistribuito dalla produzione che con questa scelta si schiera contro le logiche mafiose e repressive del sistema distributivo italiano. Autodistribuire un film vuol dire tenere la testa alta ma andare a far guerra alla mafia vera, quella che lottizza il 90% delle sale e lascia che i poveri e i liberi si scannino sulle briciole. Con questa equazione facile facile: se il film non incassa nella prima settimana sparisce e insieme a lui anni di lavoro e oceani di passione, professionalità e idee. E incassare nella prima settimana è praticamente impossibile, se non hai capitali da investire in promozione, per far sapere alla gente che c’è un film in giro. A meno che…Il coraggio e le scelte di indipendenza espressiva devono essere sostenute specie in un momento così delicato e denso di preoccupazioni.Cominciamo a collaborare tutti con impegno e passione e diamo il via a un periodo di rinascita, in cui la solidarietà e la cooperazione costituiscano la nostra carta vincente.Tutte le informazioni sul sito http://www.piededidio.it/
Grazie a tutti, Alessandro
Queste le città e le sale (alcune, come vedrete, saranno definite nei prossime giorni):
ANCONA da definire
BARI Cinema Armenise
BARLETTA (BA) Cinema Opera
BOLOGNA Cinema Odeon
BRINDISI da definire
CAGLIARI dal 4 settembre sala da definire
CATANIA dal 4 settembre sala da definire
FIRENZE Cinema Flora o Fiorella
FOGGIA da definire
GALLIPOLI (LE) da definire
GENOVA Cinema Ariston o Corallo
LECCE Cinema Santa Lucia
MILANO Cinema Eliseo
MOLA (BA) Cinema Metropolis
NAPOLI Cinema Filangieri o Delle Palme
PADOVA da definire
PALERMO dal 4 settembre sala da definire
PESCARA da definire
ROMA Cinema Quattro Fontane e Intrastevere
TARANTO da definire
TAVIANO (BA) Multisala Fasano
TORINO Cinema Nazionale
TRICASE (LE) Cinema Moderno

martedì 25 agosto 2009

grate a Trento

La notizia è di qualche giorno fa: i reclusi del carcere di Trento hanno chiesto, tutti insieme, il risarcimento per le condizioni in cui sono trattati.
E' triste ma istruttivo. Triste perchè dimostra che per sottrarsi a una tortura denunciare non basta: bisogna toccare il portafoglio. Toccarlo a noi, ormai più contribuenti che esseri umani, noi che altrimenti di quella gente stipata nelle galere continueremo a disinteressarci o a godere. Istruttivo perchè ci dice che la pietà, la solidarietà sono chiacchiere. E chi le pronuncia, in abito talare o in doppio petto, tipacci di cui non fidarsi. Altro che delinquenti.
Contro di loro o si lotta o si soccombe, come ha fatto la sinistra, quando ha deciso di diventare riformista.

lunedì 24 agosto 2009

soldatini senza medaglia

Ai mondiali di atletica l'Italia non ha vinto medaglie. Si sperava nella marcia ma l'altoadesino aveva mal di pancia. Forse il suo ha evitato il nostro. Le lacrime davanti alla bandiera ci producono delle contrazioni nervose che si ripecuotono sullo sfintere, le dediche alla mamma dei conati convulsi, la passione improvvisa di tutta la nazione per il lancio del giavellotto o per salto triplo dei dolori mestruali difficili da spiegare. Eppure qualche conato lo abbiamo sofferto. in coincidenza, guarda caso, con i nostri mediocri atleti che strappavano il microfono al giornalista di turno per ringraziare "il colonnello" o "la guardia forestale" che gli aveva permesso di stare lì a Berlino. E sì perchè dopo che con la scusa delle privatizzazioni ci hanno privato di poste, luce e telefonia, questi cari ragazzi siamo sempre noi tutti a mantenerli, pagando loro lo stipendio come soldatini. Un uso sovietico che ci toglie il gusto di tifare per un atleta tricolore senza vederci qualcosa di poco olimpico, ma al contrario molto di bellicoso, di armato, di violento. con esiti grotteschi: o militari senza medaglie, o carabinieri alla Alberto Tomba. Forza Giamaica e Viva Bolt, se è pulito.

domenica 23 agosto 2009

di gioielli, antichi sogni e rinnovati disgusti

... quando ci facevi sognare

Come e dove non ti avremmo voluto vedere MAI
Ma hai fatto anche di peggio, per esempio
"Do­po aver cercato il senso in mille modi senza trovar­lo l'ho trovato tornando a casa. Al mio mondo di quando ero bimbo: i monti, il rosario [..] - Ma Giovanni Lindo Ferretti oggi chi è? - Nel Te Deum puoi scoprirlo. Sono uno che iniziò a curiosare tra i libri dell'allora cardinal Ratzinger per capire perché molti ne parlassero male. E ora che so­no tornato a casa, Benedetto XVI è il mio maestro.
Grazie all'incontro con il movimento di Comunione e Liberazione, ha partecipato all'edizione 2007 del Meeting di Rimini, parlando ad un incontro sui preti della Fraternità Sacerdotale di San Carlo Borromeo"

sabato 22 agosto 2009

buon autunno a tutti

Nei supermercati la Barilla la trovate dritto davanti a voi,sullo scaffale più in vista. non è un caso. Paga, per quel posto. A ragion veduta: alle altre marche, a quelle quasi per terra o in cima non ci fate caso. Forse con le notizie succede lo stesso. Non solo Juve e Papi: ce ne sono di interessanti, in giro, ma non precisamente sotto il naso. Per esempio in una interferenza della radio. Come ieri, quando un esperto consigliava gracchiando di comprare azioni del settore farmaceutico perchè, diceva, con l'autunno i media riprenderanno a parlare dell'influenza. Notizia che pare in effetti la sintesi di quell'economia fatta di derivati che ci ha portato al tracollo: non importa se l'influenza ci sia, quanto diffusa e quanto grave. Conta che se ne parlerà. Un'altra epidemia segreta è la disoccupazione prossima ventura. Un milione di disoccupati in più entro la metà del 2010, ha lampeggiato oggi per un attimo una scritta su un canale satellitare. Un milione sono un terzo di Roma, mezza Milano. "Un milione" è la cifra che in vecchio film di De Crescenzo bastava, a udirla, a risvegliare un vecchietto sulla sua sedia a dondolo. Eppure non se ne parla. Forse la verità è un prodotto da hard discount.

venerdì 21 agosto 2009

Uè, Gianni, chi vince?

Dunque, comincia, con un mese d'anticipo su quello di vent'anni fa, l'ex campionato più bello del mondo. Attualmente il più violento, il più sospetto, il meno spettacolare. Chi, come noi, l'anno scorso pronosticò la vittoria della Fiorentina dovrebbe tacere, ma d'altre parte troppo facile era dire Inter, che infatti ha vinto, per il quarto anno di fila. Quest'anno in molti dicono Juve, partendo dal presupposto che al contrario delle sue avversarie, invece che a guadagnare ha provato a rinforzarsi. In effetti non c'è dubbio che con un Del Piero in panchina la squadra che fu di Agnelli e di Moggi potrebbe provare l'ebbrezza di vincere un campionato onestamente. Magari approfittando proprio dell'Inter, e della sua voglia di distrarsi con il palcoscenico europeo. Da dove mancherà la Roma, che proprio ai mancati introiti delle partite di Champions deve la sua maestosa campagna acquisti ridotta a quella siepe che si chiama Guberti. La tifoseria è sul piede di guerra, sapendo che se la piglia con Rossella Sensi non ci dispiacerebbe che per una volta inciampasse su un Totti in forma mondial. Quel tanto che basti a mettere in imbarazzo Lippi, non a fargli condividere con quell'allenatore mediocre il fallimento a cui condurrà gli azzurri. E gli altri? Il Milan ha azzeccato l'acquisto del centravanti, ma difficile che qualcuna tra Napoli, Lazio, Genoa e Fiorentina non lo estrometta dalle prime quattro piazze, troppe, si sa, anche per il lettone di Putin.

mercoledì 19 agosto 2009

blowin' in the wind

La riforma sanitaria di Obama, se passerà, non lo farà solo nel parlamento U.S.A.
La riforma di Obama, se passerà, passerà alla storia, prima di tutto.
Mostrerà a New York ma anche a Bombay, anche a Pechino, a Mosca, che il vento che è cambiato è più di una folata, che d'ora in poi interi boschi cresceranno inclinati dalla parte giusta, come fanno certi alberi sventagliati senza sosta sulle dune.
A Roma, invece, continuerà a soffiare l'aria condizionata. Nel PD due sedicenti napoleoni si bardano per lo scontro finale prima del prossimo sedativo, Bossi inneggia al bergamasco e Fernanda Pivano, quella che ci tradusse mezza letteratura americana, muore.

martedì 18 agosto 2009

cacabinieri

"erano carabinieri coloro che inscenarono la pantomima dell’omicidio di Salvatore Giuliano per coprire i mandanti di Portella della Ginestra; che sono carabinieri il generale Mori e il colonnello De Donno che trattavano con il mafioso Vito Ciancimino durante le stragi del 1992 e che, secondo Ciancimino jr., ricevettero il celebre “papello” di Totò Riina, ma si guardarono bene dal denunciare alla magistratura quell’estorsione mafiosa allo Stato; che erano carabinieri gli ufficiali filmati per ultimi in via d’Amelio mentre portavano via la borsa di Paolo Borsellino appena assassinato, borsa contenente (secondo la vedova del giudice) la famosa “agenda rossa” scomparsa; erano carabinieri gli uomini del Ros che arrestarono Riina il 15 gennaio ’93, ma “dimenticarono” di perquisirne il covo, lasciandolo svuotare con tutte le sue carte compromettenti dai mafiosi rimasti a piede libero e ingannando la Procura di Palermo; che sono carabinieri il generale Mori e il colonnello Obinu, imputati a Palermo per favoreggiamento alla mafia con l’accusa di aver lasciato scappare Provenzano nel 1995; che sono carabinieri il generale Ganzer (nientemeno che comandante del Ros) e alcuni suoi uomini imputati a Milano per traffico di droga; e che sono ancora carabinieri quelli che nel 2005 perquisirono la casa di Ciancimino jr., ma si scordarono di aprire la sua cassaforte, in cui secondo il padrone di casa era all’epoca custodito il papello di Riina; e potremmo andare avanti ancora. Su queste vicende gravissime, i vertici dell’Arma sono rimasti “nei secoli silenti”: mai una parola, mai un provvedimento per censurare certe condotte indecenti e per allontanarne o almeno sospenderne i responsabili (l’assoluzione di Mori per il covo di Riina, per esempio, parla di pesanti responsabilità disciplinari, rimaste ovviamente impunite). Silenzio di tomba, copertura totale (esattamente come fa la Polizia di Stato con i torturatori e i picchiatori del G8 di Genova 2001, vedi Diaz e Bolzaneto). "

domenica 16 agosto 2009

già dato

C'è ancora qualcuno che ha dei miti? A parte Arsenio Lupen, s'intende. Se sì è ora che smette: che stacchi i poster e amaini le bandiere. Specie se sono tricolori. Dopo la scoperta dei capitali all'estero di Giovanni Agnelli forse è il caso di pensarci su, prima di identificarsi in qualcuno. Quando morì Littazzi scrisse "è morto il miliardario sbagliato". Si sbagliava. ERa un ladruncolo come gli altri, gli altri ricconi, si capisce, quelli che non rubano al supermercato, ma al contrario che sul lastrico ci mandano tutti gli altri. Sul lastrico o su una gru, a elemosinare di poter essere sfruttati per favore. Ma siccome, come diceva Totò, la morte è una livella, prima o poi muoiono anche loro. Come Craxi, come Pavarotti, un altro mito, o Valentino Rossi, alla prossima curva. Nel frattempo pare che dal PC di un avvocato siano spuntati fuori centinaia di nomi illustri. Altri Vip a cui evidentemente i conti a nove zeri non bastavano. Chi sono ancora non si sa, ma se avete qualche mito archiviatelo, finchè siete in tempo. A meno che il vostro mito non viva in un CPT, sotto un ponte, in un campo di pomodori, davanti a una catena di montaggio, in un villaggio Rom, davanti a un semaforo, in un sottoscala o in una cella. In fondo, se proprio ce n'è bisogno, scegliersi un mito non è difficile. Sono gli unici fuorilegge a cui davvero si dà la caccia.

sabato 15 agosto 2009

Maroni:" in calo i reati"

Fai paura.

passerella

Ieri sera, all'ora di cena, come un cucù impazzito è spuntato, dal telegiornale della 7, sì, anche da lì, Capezzone. Con il solito completo blu, la pettinatura da foto di gruppo, il sorriso di chi da piccolo diceva: guarda che lo dico a papà. Sollecitato sul tema, e chissà su cos'altro, dall'avvenente giornalista, il portavoce di un popolo intero, quello della libertà nientedimeno, ha detto che i parlamentari che oggi faranno visita ai reclusi in molti casi faranno una semplice passerella. Poi la giornalista ha ripreso la parola ed ha proseguito con le notizie del tg. Al termine del quale, al momento dei saluti, congedandosi, Capezzone non riusciva a celare il suo fondotinta, che vistosamente colava dallo zigomo sinistro.

venerdì 14 agosto 2009

giovedì 13 agosto 2009

і Feliz cumpleaños!

13 agosto: 83° compleanno di Fidel Castro Certi di fragli cosa gradita, gli regaliamo l'oroscopo di Brezsny, che secondo noi, anche Fidel legge (di nascosto) e che - come al solito, troviamo estremamente pertinente.
Leone (23 luglio - 22 agosto) Sei sicuro di voler passare i prossimi trent’anni a sgobbare per far arricchire i tuoi capi? Se non ne hai voglia, ti consiglio di pensare a un piano B. Dal punto di vista astrologico non è il momento migliore per tirarti fuori da questo gioco perverso, ma puoi cominciare a fare sogni e progetti. Per entrare nello stato d’animo giusto, ascolta il suggerimento dello psicologo Joseph Campbell: “Insegui la felicità e i soldi arriveranno”. Poi, prova a chiederti: “So veramente qual è la felicità che desidero? Non una tiepida gioia o un piacere passeggero, ma la felicità assoluta?”. Quando avrai capito qual è, potrai inseguirla. E, inevitabilmente, anche se forse ci vorrà un po’ di tempo, i soldi arriveranno.

la quiete pubblica

Francesco Mastrogiovanni è morto legato al letto del reparto psichiatrico dell'ospedale San Luca di Vallo della Lucania alle 7.20 di martedì 4 agosto. Cinquantotto anni, insegnante elementare originario di Castelnuovo Cilento, era, per tutti i suoi alunni, semplicemente "il maestro più alto del mondo". Il suo metro e novanta non passava inosservato. Inusuale fra la gente cilentana. Così come erano fuori dal comune i suoi comportamenti, «dolci, gentili, premurosi, soprattutto verso i bambini» ci racconta la signora Licia, proprietaria del campeggio Club Costa Cilento. E' proprio lì che la mattina del 31 luglio decine di carabinieri e vigili urbani, «alcuni in borghese, altri armati fino ai denti, hanno circondato la casa in cui alloggiava dall'inizio di luglio per le vacanze estive». Uno spiegamento degno dell'arresto di un boss della camorra per dar seguito a un'ordinanza di Trattamento Sanitario Obbligatorio (competenza, per legge, solo dei vigili urbani) proveniente dalla giunta comunale di Pollica Acciaroli. Oscuri i motivi della decisione: si dice per disturbo della quiete pubblica. (www.liberazione.it)

mercoledì 12 agosto 2009

il fascino della topa

MIAMI - Ha molestato la giovane interprete di Minnie al Disney World di Orlando e per questo John Moyer, 60enne della Pennsylvania, dovrà scontare 180 giorni di libertà vigilata e lavorare 50 ore in servizi utili alla comunità. L'uomo, confuso tra numerosi bambini, ha pensato bene di approfittare dell’eterna fidanzata di Topolino. Mentre Brittney McGoldrick svolgeva il suo ruolo di figurante, con addosso il costume da Minnie, si è fatto largo tra decine di giovani ammiratori. Una volta di fronte alla ragazza, non ha resistito e ha interrotto lo spettacolo, saltando letteralmente addosso al personaggio Disney.
(www.corriere.it)

martedì 11 agosto 2009

25 anni fa

In un certo senso, forse Obama è anche merito suo.

la musica nelle vene

Bossi dice che a quelli del Sud bisogna far guadagnare di meno. "Il napoletano ha la musica nelle vene. Per forza, il sangue ce l'avete già tirato fuori!" Diceva più o meno Troisi. Anche stavolta ci sarà qualcuno da ringraziare. La lega, ad esempio, partito che esplicitamente persegue l'interesse di una parte, il Lombardo Veneto, a discapito di tutto il resto del globo. Se queste gabbie salariali si faranno, non ci sarà più bisogno del fastidio del meridionale alla porta accanto. I profumati padroncini padani i loro schiavi in nero li assumeranno a distanza, oltre il Po, dalle parti dove difatti già scaricano i loro rifiuti industriali. Un altro leghista, invece, ha proposto direttamente che il sud si stacchi, dall'Italia, e si congiunga al regno di Spagna. D'estate i leghisti fanno a chi la spara più grossa. In questo caso però l'esponenete celtico ha perso: la sua è un'ottima idea.

venerdì 7 agosto 2009

ci arrendiamo

Di realtà ce ne sono almeno due, collegate. Una, la noiosa, è quella che si vive facendo la spesa, curando la sciatica, annuendo al capo, al coniuge, al telegiornale. L'altra è proprio quella che racconta il tg, in cui il problema che attanaglia tutti coloro che non trovano un posto in ospedale o gli spicci per arrivare a fine mese è l'inno regionale. "Voglio una fidanzata secessionista con cui fare l'amore secessionista in un monolocale secessionista" canta pressapoco Caparezza e in effetti non è raro imbattersi, davanti ai cancelli delle fabbriche o dei call center in cassintegrati o precari alla fame intonare l'inno della Basilicata o del Molise imbracciando i reciproci, gloriosi stendardi. Così la provincia di Trento - un "laboratorio" politico, dicono quelli che usano il termine come sinonimo di gabinetto - contribuisce ad esempio all'acquisto delle divise degli Shutzen, i vecchietti in barba, cappello piumato e archibugio che sulle pendici delle dolomiti combattono la prima guerra mondiale. Poi, è normale, ci sono anche quelli che si danno alla realtà virtuale. Come quelli che, in brache di tela, a mani nude, in questi giorni chiedono a Rovereto che dal carcere si possa anche uscire vivi. Chissà che striscioni, che canzoni intoneranno. Senza più rosso, con un verde indigesto, speriamo non adottino la ideale bandiera di quasi tutti i nostri concittadini: uno straccio bianco.

giovedì 6 agosto 2009

multare il mendicante

Che a chiedere l'elemosina ci si becchi una multa può essere comico, tragico o istruttivo; confermare cioè che è proprio vero: la società è una lotta tra classi. Lotta che nella fattispecie si combatte ad Arco, a Borgo Valsugana e in altri borghi del Trentino notoriamente in mano alla malavita. Cioè discreta parte deii governatori locali.
Poche pagine più in là i giornali di queste parti offrono un'analisi interessante del fenomeno dei suicidi, da sempre una specialità dolomitica. Della Val di Sole, specialmente, particolarmente diffusa tra i divorziati, rara, per inciso, tra i separati, forse ancora ebbri dei festeggiamenti.
Non resta che invitare i governanti di Arco e Borgo Valsugana (rispettivamente di destra e centrosinistra), a divorziare e a fare le vacanze in Val di Sole.

mercoledì 5 agosto 2009

tra Pitagora e Borghezio

I lombardi sono dei gran lavoratori, i trentini precisi, i liguri sparagini. Invece i siciliani mafiosi, i napoletani imbroglioni e i meridionali in genere pigri. Con queste profonde analisi da anni i giornali e i politici spiegano i fenomeni sociali: lo sviluppo del nord est o la malavita al sud. Ora che, non è statistica sono fatti, i ragazzi del meridione si maturano con voti più alti dei loro colleghi celtici nessuno ne ricava la più ovvia conseguenza: o studiano di più, o sono più intelligenti.

domenica 2 agosto 2009

quando il terremoto non basta: il Trentino

Come noto, dopo il terremoto, un'altra sciagura si è abbattuta sull'Abruzzo: i volontari trentini. 
Giornali locali ne hanno celebrata la solerzia, gli sforzi di far sentire gli sfollati a casa. Ma a casa dei soccorritori. Col risultato che - lo dicono gli psicologi - proprio tra le persone assistite dai volontari trentini più alti sono i casi di depressione. Ci fossero più alcolizzati la riproduzione di quest'angolo delle dolomiti sotto il gran sasso sarebbe perfetto.
La ragione, spiegano i giornalisti risiederebbe nell'efficienza dei trentini. Non c'è bisogno di notare che a dirlo sono giornalisti trentini. L'operazione è perfettamente riuscita: il paziente è morto. Somiglia a questa barzelletta, la loro chiave di lettura. Se gli abbruzzesi quando ci vedono si disperano è perchè siamo troppo bravi. Perchè gli diamo "la pappa pronta", così scrivono sul quotidiano il Trentino.
"Pappa pronta" è un espressione che si usa per gli animali. Bene hanno fatto allora i giornalisti a usarla per la maggior parte dei loro lettori.

è tutto vero

Chi vuoi che lo legga, il blog, la prima domenica d'agosto?
Pochi ma buoni, probabilmente. A cui offriamo qualche notarella sparsa delle notizie degli ultimi giorni, hai visto mai uno sia riuscito a distrarsi. Punto primo: lo Stato, ai tempi di Borsellino, trattò con la mafia.  Forse, in fondo, la Repubblica è solo una cosca perdente.
Punto due: la Chiesa, per bocca di Monsignor Bagnasco dopo l'approvazione della pillola abortiva dichiara che non resterà passiva. Somiglia vagamente ad una minaccia detta in effetti da chi, alle gravidanze indesiderate ha da tempo posto un freno ricorrendo alla pedofilia. 
A proposito, - punto tre -morto Jackson, il Papa annuncia un disco per l'autunno. 
Punto quattro: Brunettta afferma che la crisi non è mai esistita. E allora come mia in questo mondo alla rovescia l'inflazione a zero preoccupa?
Punto cinque: il Milan pare venda Pirlo, il Pd Rutelli. E' iniziata la riscossa dell'opposizione.
Infatti in Puglia anche le sue sedi vengono perquisite. Dopo il simbolo tricolore e il partito leggero stile Forza Italia con le primarie si cerca un'alternativa valida a Berlusconi. Esce un film dal titolo: Vota Provenzano.