
Circa i casi di pedofilia degli eccelsiastici di recente venuti alla luce Bernardo Alvarez, vescovo di Tenerife, ha dichiarato che la colpa è dei ragazzi, che provocano.
Per Walter Mixa, vescovo di Amburgo, la colpa è della rivoluzione sessuale e dell'eccessiva tendenza della Chiesa ad adattarsi allo spirito dei tempi. Silvano Tomasi, arcivescovo e osservatore permanente del vaticano presso l'ONU, limita il fenomeno al massimo il 5% degli ecclesiastici e corregge chi li accusa di pedofilia, si tratta, corregge di pederastia.
Il Papa da ultimo, ha gettato un'ombra su sè stesso ripetendo il monito "chi è sensa peccato scagli la prima pietra".
Ieri l'Istituzione che li stipendia ci ha detto per chi votare.
Nel dubbio, meglio regolarsi di conseguenza.
Bel titolo, ottima quella sui ragazzi che provocano
RispondiEliminasi! si! la rivoluzione sessuale... proprio questo è il danno... ma vacc...
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