venerdì 30 maggio 2014

il capitalismo è un errore di traduzione

Quando, in un recente dibattito in eurovisione, alle domande di una giornalista italiana che gli parlava in inglese Tsipras ha risposto in greco, una cosa l'abbiamo capita: che la strada della democrazia, ancora una volta, veniva da Atene.  

il pianeta Tetra

E così, a quanto pare, un asteroide, il nr. 7.477, si chiamerà Rovereto: non sarà facile ma i trentini ci riusciranno, ad essere universalmente provinciali.

La camera approva il divorzio breve

percepiti sospiri di sollievo provenienti dall'armadio.

giovedì 22 maggio 2014

5 stelle, o 27

Quando Beppe Grillo annuncia il programma del suo Movimento non di rado l'esempio va all'estero. Sovente si citano efficienze straniere, o anche solo il compenso dei deputati d'oltralpe. Quasi mai i Paesi citati sono dell'emisfero australe. Mai, o quasi, per intenderci, che si dichiarasse di voler imparare dal Marocco, o dal Cile. Spesso, al contrario, lo sguardo va all'Europa, che, dal punto di vista di un Italiano significa, se si eccettua qualche spiaggia, Nord. Lo stesso punto cardinale degli studenti che in Erasmus vivono una stagione libertina cui associano una sensazione di ebbrezza che a ritorno gli fa pensare con nostalgia al tasso di alcolismo in Danimarca, alla disgregazione sociale in Inghilterra, al razzismo francese. Guarda caso è tra i giovani che il Movimento 5 stelle raccoglie il massimo consenso: una generazione estranea all'Italia, con un complesso di superiorità verso i propri connazionali e di inferiorità verso tutto ciò che è al di là del Brennero. Solo pochi giorni fa, del resto, Grillo ha dichiarato di comprendere chi fischia l'inno nazionale. Chissà se nel parlamento europeo farà un coro con i leghisti.