lunedì 31 maggio 2010

Rovereto, Italia

Te lo immagini un sindaco giovane, del nord est, che il giorno della sua elezione invece di sfoderare cravatte verdi e cannottiere celtiche dichiara che cercherà di rendere la sua città "più europea"? E' accaduto oggi, a Rovereto. Auguri ad Andrea Miorandi (che oggi compie 36 anni).

Gilberto Simoni come jack Frusciante

Si ritira Simoni, il ciclista che seppe arrivare prima degli altri ma in ritardo di un'epoca. Perchè quel suo modo di faticare, onesto, specie in salita, sembrava venire dritto dal dopoguerra. Rischiò di vincere un mondiale, se un compagno di squadra non avesse aiutato un avversario. Prima al Giro gli preferirono Cunego, giovane, biondo e meno montanaro. Specie oggi che al Giro trionfa uno che si chiama Ivan, si sente la distanza del campione di modestia e non solo che si chiamava Gilberto. Le sue scuse, quando lo trovarono positivo al doping, fecero quasi tenerezza: caramelle della zia. Oggi che ci sono traffici di sacche di sangue, è come se un fotogramma in bianco e nero uscisse dal gruppo.

venerdì 28 maggio 2010

buon fine settimana

"Un mese fa, sembra un secolo, Tremorti negava una manovra estiva di 5 miliardi che ora per questa "crisi improvvisa" è salita a 25 miliardi e, entro l'anno, raddoppierà, triplicherà. Il debito pubblico è fuori controllo, è arrivato a 1.800 miliardi, 100 accumulati nel solo 2009. Gli interessi sui titoli di Stato aumentano, il Pil scende, la miseria nazionale sale." (www.beppegrillo.it) )foto tratta da www.ladige.it)

giovedì 27 maggio 2010

istituite due nuove provincie

per la targa fate un pò voi.

trova le differenze

Che differenza c'è tra il Tremonti di Guzzanti che voleva vendere la Sardegna e quello che per sanare il bilancio abolisce Isernia? E soprattutto che differenza c'è tra Tremonti e i suoi colleghi europei che proprio come lui hanno raggranellato soldi dagli impiegati pubblici? Che a questi nessuno ha dato del genio. Sarà perchè non hanno mai decretato condoni?

martedì 25 maggio 2010

la manovra finanziaria sta suscitando varie reazioni

vedi alla voce: Tremonti

È stato oggetto dell'imitazione del comico romano Corrado Guzzanti: il personaggio è apparso per la prima volta nel 2002. Celebri gli sketch sui tentativi del Ministro di "fare cassa", dal taglio delle gambe delle sedie per risparmiare sui conti pubblici al tentativo con i videopoker. È stato più volte invitato alle riunioni del Gruppo Bilderberg. È tra i fondatori di uno studio tributario a Milano. È il parlamentare con il reddito più basso, 39.672 € di imponibile netto (176.897€ lordi) dichiarati nel 2009. (www.wikipedia.it)

lunedì 24 maggio 2010

organi superiori

Un insegnante della scuola Media Fogazzaro di Rebbio (Como) si e' abbassato i pantaloni in classe perche' irritato dai jeans a vita bassa indossati dagli alunni. L'episodio e' stato segnalato dagli studenti al dirigente dell'istituto, Luigi Fernando Zecca, che ha assicurato provvedimenti. "Per ora mi sono limitato a un richiamo ufficiale dell'insegnante - ha affermato - e ho innescato il meccanismo che portera' gli organi superiori a decidere il da farsi" (www.repubblica.it)

di fianco a uno bello c'è sempre uno bravo

complimenti a Elio Germano, migliore attore a Cannes, (e complimenti a Lenin).

venerdì 21 maggio 2010

adios

Con gran dispiacere degli spagnoli, Mourinho lascia l'Italia. Che non lo merita, dice, mentre ne riceve un milione di euro al mese. In cui si complotta contro di lui, dice il lusitano, dimenticando una strana Sampdoria che con due uomini in più contro l'Inter evitò di tirare in porta o la Lazio, per la quale un giudice ordinario ha aperto un fascicolo. E' questo, forse ancora più del catenaccio, il gioco che riesce meglio al sedicente Special one: fare la vittima essendo uno squalo in una vasca di pesci rossi. Si presentò dicendo di non essere un pirla, Mourinho. Che vinca o che perda, come dicono a Napoli, Moratti a parte, qua nessuno è fesso.

mercoledì 19 maggio 2010

GOOGOL

Noemi dice che Silvio la chiama ogni giorno. Meno male. Che in mezzo alla bufera dei mercati, al golfo del Messico in fiamme, Bangkok, l'euro e Kabul assediati, il nostro primo ministro invece che peggiorare la situazione parlando con i ministri si confronti con una giovane può evitare altre catastrofi. Come quella di chiamare, in una conferenza stampa con il leader egiziano, il principale motore di ricerca mondiale col nome di "GOOGOL". Sì, più o meno come se Google fosse scritto in italiano. In una parola la distanza tra il potere e la vita di chi è governato. Un concetto vecchio che però finalmente trova un nome.

caino

Un minorenne è stato accusato di apologia di fascismo per aver cantato in un pub dell'Altopiano di Pinè il noto motivetto che esalta la presenza «civilizzatrice» dell'Italia in Abissinia. Il giovane avrebbe fatto poi anche il saluto romano accompagnato dalla frase «Heil Hitler». I difensori - i neosindaci di Pelugo e Tione, Galli e Gottardi - contestano l'eccessiva indeterminatezza della Legge Mancino e dicono: non è inno al fascismo, ma alla fratellanza (www.ladige.it)

martedì 18 maggio 2010

senza Edoardo Sanguineti

Perché la donna non è cielo, è terra carne di terra che non vuole guerra: è questa terra, che io fui seminato, vita ho vissuto che dentro ho piantato, qui cerco il caldo che il cuore ci sente, la lunga notte che divento niente.

lunedì 17 maggio 2010

Trentino Alto Adige: l'eccezione che conferma la tegola

Delle elezioni che si sono tenute in Trentino Alto Adige i giornali dicono che il PD sorride. In effetti non perde e se ci si destreggia tra liste civiche e alleanze quello che emerge è che, come fa quando dice di aver trionfato, il PD galleggia. Non stupisce. Così come la Lega nelle regioni settentrionali a statuto ordinario, in Trentino Alto Adige il PD difende il privilegio di una parte della nazione a scapito del resto. Non si spiega altrimenti la sua alleanza col partito sudtirolese che gli assicura il governo di Bolzano. Dopotutto a Rovereto il sindaco che caccia i mendicati, purtroppo non è ancora uscente. Rovesciate, quindi, le sorti della regione più a nord di tutte seguono - suo malgrado - le sorti del resto dell'ITalia: in un paese della Valsugana viene eletto un giovane sindaco negro (in bocca al lupo) mentre a Trento viene devastata la sede dell'ANPI.

la russa ha fatto un sogno

bravi lo stesso

"la lotta sbagliata è quella che non si fa" (C.Marx)

mercoledì 12 maggio 2010

what?

ecco a voi un anglosassone senza bipartitismo.

martedì 11 maggio 2010

il fondamento della società

In Italia si consuma un omicidio in famiglia in media ogni 2 giorni, 2 ore, 20 minuti e 41 secondi: e troppo spesso sono le donne a pagare la violenza dei mariti, soprattutto in caso di divorzi o separazioni, o i bambini quella di madri cadute in depressione. Il movente è passionale nel 25,9% degli omicidi, seguono contrasti personali nel 21,8% dei casi, i disturbi psichici nel 16,15% dei casi, le liti per l`assegnazione della casa coniugale nel 15% dei casi, le ragioni economiche (assegni di mantenimento o restituzioni di somme) nell`8% dei casi. (www.ilriformista.it)

lunedì 10 maggio 2010

sbaglio o sono tutti film su Bertolaso?

ROMA, 10 MAG - Iron Man 2 guida per la seconda settimana di fila il week end al cinema, anche se in pratica dimezza (-55%) i suoi incassi. E questo a fronte di un piccolo numero in meno di sale. Al 2/o posto resiste Oceani-3D che comunque cala negli incassi con un -30% a fronte invece di un maggior numero di schermi. Irrompe terzo Notte folle a Manhattan. In 11/a posizione arriva Draquila che nel primo week end incassa 263 mila euro: e' la 3/a media per copia dopo Iron Man e Notte folle.

venerdì 7 maggio 2010

l'euro? che mi frega, io mi sento il CD di Apicella!

chi ha dato ha dato ha dato, chi ha avuto, ha avuto, ha avuto.

l'acqua calda

MILANO - C’è un po’ di uomo di Neandertal in tutti noi. Letteralmente o, meglio, geneticamente parlando. Contrariamente a quanto si è pensato finora, l’Homo neandertalensis (scomparso 30 mila anni fa) e l’Homo sapiens (da cui ha origine l’uomo moderno) si sono incontrati e accoppiati, probabilmente nella zona della mezzaluna fertile in Medio Oriente, fra i 100 mila e i 50 mila anni fa. A dimostrarlo è il confronto della mappa genetica dell’ominide (www.corriere.it)

giovedì 6 maggio 2010

buon compleanno, zio

Sigmund Freud (Příbor, 6 maggio 1856 – Londra, 23 settembre 1939)

game over

ZAGABRIA (6 maggio) - Goran Tunjic, calciatore del Mldost, squadra croata, disputava una partita di calcio contro gli avversari dell'Hratski Sokola quando è caduto per terra senza che alcun avversario lo colpisse. L'arbitro, racconta il sito Pubblic Now, ha estratto il cartellino giallo: ammonito per simulazione. Solo che il giocatore, probabilmente colpito da infarto, è praticamente morto all'istante. Solo dopo alcuni minuti l'arbitro ha capito la drammatica situazione, ma era tardi per intervenire. Per i soccorritori è stato tutto inutile. (www.ilmessaggero)

mercoledì 5 maggio 2010

è la stampa, bellezza!

D'Alema che durante Ballarò manda letteralmente "a farsi fottere" (neanche fosse un film americano) il vicedirettore del Giornale, è un altro passo che la democrazia compie verso la lotta nel fango. Mancava un passo, D'alema ne ha compiuto buona parte aggiungendo "io non la faccio più parlare." A quanto pare c'è concordia, in Italia, nello stesso giorno in cui Berlusconi (PDL) ha dichiarato che in Italia "di libertà di informazione ce n'è troppa." E noi alle elezioni ancora a distinguere il meno peggio.

martedì 4 maggio 2010

happy hour

Happy hour. (...) Ore 18. Siamo a Roma, in uno dei tanti bar a pochi metri da San Pietro. (...) Qui un aperitivo costa cinque euro, una coppa di gelato quattro e cinquanta, un cameriere tre euro e mezzo all'ora. Niente tasse, niente contributi. Tutto è iniziato una decina di giorni fa. Sulle pagine di Porta Portese trovo quest'annuncio: «Cameriera di bella presenza per servizio ai tavoli per bar tavola calda zona Roma centro». Telefono al numero indicato e poche ore dopo mi presento in viale Giulio Cesare. Ho 30 anni, dico, sono laureata, giornalista e ho bisogno di un lavoretto part time. Il titolare chiarisce le condizioni: la prima settimana è di prova e sarà regolarmente retribuita, la paga ammonta a duecento euro. Vengo ricontattata quarantott'ore dopo. I cinque giorni di training , mi viene detto, saranno per forza di cose full time, dalle 14 alle 10.30. Accetto. Inizio così le mie otto ore e mezza di apprendistato al mestiere di cameriere. Subito mi vengono spiegate le regole d'oro di questo locale che è anche gelateria, pasticceria, gastronomia, cocktail e wine bar. Primo: è un posto molto raffinato, quindi non lesinare sorrisi e gentilezze. Secondo: l'happy hour è il momento clou della giornata per cui dalle 18 alle 21 è vietato sedersi. Terzo: i clienti sono piuttosto chic e in buona parte abituali per cui è bene coccolarli imparando i loro gusti in fatto di zucchero e di schiuma sul caffè. E in effetti è un susseguirsi di avvocati, dottori e cravatte d'ogni tipo, salutati a gran voce e accolti come il figliol prodigo. Tra questi habitué, qualcuno, cellulare alla mano, mi chiede di chiamargli un taxi o di accendergli la sigaretta. Nel frattempo, un giovane filippino, blindato dentro la cucina, inforna pizzette e stuzzichini. La temperatura è sopra i 40° e lui gronda sudore. «Lavoro qui dall'alba», mi racconta. In tre giorni non l'ho mai visto uscire dal laboratorio e mai andare via prima delle sei del pomeriggio. Jimmy non è il solo a fare la sauna accanto ai forni. Con lui un connazionale lava quantità incalcolabili di piatti e posate. Io faccio la spola, con il vassoio in mano, tra i tavoli all'interno e quelli nel gazebo esterno. Non ho diritto a pause o esitazioni. Non appena provo a fermarmi, mi viene chiesto di pulire i vetri, spazzare la sala, svuotare i posacenere. La moglie del proprietario mi grida di «sfregare con forza i vassoi, così sono indecenti» o «pulire bene ogni angolo di pavimento» perché «la scorsa notte sono venuta a controllare». Arriva a minacciare una delle bariste di «fare un macello se trova la vetrina dei dolci ancora così sporca». (...) Dopo le pulizie del terzo giorno, vengo convocata dal proprietario che, sorridendo, mi avverte che la prova può finire lì. Da domani il training tocca a un'altra ragazza. Mi allunga novanta euro e mi liquida con un «per sette giorni sono duecentodieci euro, quindi per tre la paga è di novanta». Invano provo a dire che la settimana lavorativa è di cinque giorni e che quindi di euro me ne spettano centoventi. Per lui ho solo capito male. Mi faccio due conti: ho sgobbato per tre euro e mezzo all'ora. Mai lo Statuto dei Lavoratori mi è sembrato così lontano. (www. ilmanifesto.it)

lunedì 3 maggio 2010

9 anni (inutili)

Qui non serve a niente chiedere aiuto piangi quanto vuoi non ti risponderà nessuno non c'è Manu Chao e nemmeno il tuo avvocato canta la mia filastrocca siamo al Bolzaneto 1,2,3 viva viva viva sei 4,5,6 fossi in te non parlerei 7,8,9 il negretto non commuove Ne è morto solo uno ma potevano essere cento i mandanti del massacro sono ancora in Parlamento Genova brucia Genova brucia Genova brucia (Simone Cristicchi)

sabato 1 maggio 2010

almeno Tonino era Carino

La leggenda narra che dopo un 4 a 0 patito dall'Ascoli, Tonino Carino, inviato marchigiano di Novantesimo minuto, commentò davanti a milioni di telespettatori che comunque l'Ascoli avrebbe meritato di vincere. Forse era provincialismo, forse partigianeria, ma ogni tanto qualche giornalista che offrisse un punto di vista libero non guasterebbe, specie nel calcio. Invece la maggior parte - non tutti - dei giornalisti sportivi hanno decantato per anni il gioco della juventus solo perchè vincente; e fa nulla se il merito era degli arbitri. Oa dopo che in 180 minuti l'inter ha beneficiato della concessione di un goal irregolare, e il suo avversario, il Barcellona, della negazione di un rigore e di un goal sacrosanto, Mourigno è diventato un genio. Se nelle prossime, decisive partite un soffio di vento, un palo o una svista gli impediranno di vincere, scriveranno che ha fallito. A quando una critica controcorrente?

staccate, per favore