mercoledì 19 maggio 2010

caino

Un minorenne è stato accusato di apologia di fascismo per aver cantato in un pub dell'Altopiano di Pinè il noto motivetto che esalta la presenza «civilizzatrice» dell'Italia in Abissinia. Il giovane avrebbe fatto poi anche il saluto romano accompagnato dalla frase «Heil Hitler». I difensori - i neosindaci di Pelugo e Tione, Galli e Gottardi - contestano l'eccessiva indeterminatezza della Legge Mancino e dicono: non è inno al fascismo, ma alla fratellanza (www.ladige.it)

1 commento:

silvano ha detto...

Mi commuovo sempre quando vedo il pelato e ancora più mi commuove la tolleranza della nostra classe politica, vero viatico alla democrazia.