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domenica 8 maggio 2011

il milan e la par condicio

Avevamo pronosticato l'Inter, ha vinto il Milan. Perchè ci attendevamo che la squadra di Moratti facesse del campionato quello che avrebbe voluto, ma non che avrebbe voluto perderlo. Ci è riuscita. La Roma, che l'anno scorso aveva seguito l'Inter, lo ha fatto anche quest'anno, compatta verso l'esonero dell'allenatore. La squadra che l'anno passato si era piazzata dietro loro due, il Milan, è allora arrivata prima, quasi per inerzia. Nel suo complesso la squadra è discreta. Abbastanza da essere asfaltata da qualunque squadra inglese, come dimostrata in Champions league. Del resto, la dirigenza è la stessa condannata per lo scandalo di calciopoli, poco a suo agio con le regole europee. L'organico è vecchio ma composto da 31 giocatori: ogni acciaccato ha il suo sostituto. Il gioco del celebrato allenatore Allegri sta tutto nella sostituzione di Ronaldihno con Boateng: un martello al posto di uno Stradivari. Lo scudetto non si sposta da Milano, e con la nuova divisione dei diritti televisivi sarà sempre più difficile vedere un incontro alla pari, sui campi italiani. La stessa direzione che segue la politica dove, guarda la combinazione, domenica prossima il presidente del Milan è il capolista di un partito che non vuole la par condicio.

sabato 17 luglio 2010

«Sì, sono arrivato finalmente in questa capitale del mondo!... Attraverso le Alpi tirolesi son passato quasi di volo... L'ansia di arrivare a Roma era così grande ed aumentava talmente ad ogni istante, che non potevo più star fermo, e a Firenze non mi son trattenuto che tre ore. Eccomi ora a Roma, tranquillo, e, a quanto sembra, acquietato per tutta la vita... Tutti i sogni della mia giovinezza ora li vedo vivi; le prime incisioni di cui mi ricordo (mio padre aveva collocato in un'anticamera le vedute di Roma), ora le vedo nella realtà e tutto ciò che da tempo conoscevo, di quadri e disegni, di rami o di incisioni in legno, di gessi o di sugheri, tutto ora mi sta raccolto innanzi agli occhi, e dovunque io vada, trovo un'antica conoscenza in un mondo forestiero. Tutto è come lo immaginavo e tutto è nuovo. Non c'è che una Roma al mondo ed io mi trovo qui come un pesce nell'acqua e vi nuoto e galleggio come la bollicina galleggia sopra il mercurio, mentre affonderebbe in qualsiasi altro fluido. Non ci deve abbattere il pensiero che la grandezza è passeggera; ma piuttosto, riflettendo che il passato è stato grande, dobbiamo acquistar coraggio per produrre anche noi qualcosa di notevole, che a sua volta, anche quando sarà caduto in rovina, ecciti i posteri a una nobile attività, come non hanno mai mancato di fare i nostri predecessori». Lo ha scritto Goethe, che non passò da Bergamo, non lo ha detto Totti. E nemmeno Asterix. I “soldini” della Padania potrebbero essere impiegati, piuttosto, per pagare le multe delle quote latte. O no? (www.ilmessaggero.it)

lunedì 12 luglio 2010

mondiali per allodole?

Con una disoccupazione al 20%, un paio di regioni che chiedono l'indipendenza e conti pubblici quasi ellenici, la Spagna festeggia la vittoria dei Campionati del mondo di calcio. La cui funzione, in effetti, pubblicita`a parte, e`quella di distrarre, e l'Italia, con tre finali nelle ultime otto edizioni e due mondiali vinti sotto il fascismo lo sa bene.
Mai invece, l'Italia era andata male come stavolta. Tre settimane fa, in Sudafrica, mentre Casillas e compagni iniziavano la loro marcia trionfale, l'Italia pareggiava con la Nuova Zelanda. Ma forse, magari, iniziava a guardarsi allo specchio, a scoprire una loggia segreta, un cardinale presente nelle trattative di governo, sempre meno spiccioli a fine mese e ancora meno motivi per prendersi una sbronza.
Che li abbia vinti l'Italia, i mondiali?

mercoledì 9 giugno 2010

uffa, mi cade sempre l'orecchio nel fazzoletto

Nella foto il premier mentre rimette le cose a posto, compreso il padiglione auricolare sinistro.

sabato 5 giugno 2010

(per la figura scegliete voi)

Il principio di Peter spiega che: "Ogni individuo tende a salire nella scala gerarchica fino al massimo livello di incompetenza". (www.beppegrillo.it)

mercoledì 19 maggio 2010

caino

Un minorenne è stato accusato di apologia di fascismo per aver cantato in un pub dell'Altopiano di Pinè il noto motivetto che esalta la presenza «civilizzatrice» dell'Italia in Abissinia. Il giovane avrebbe fatto poi anche il saluto romano accompagnato dalla frase «Heil Hitler». I difensori - i neosindaci di Pelugo e Tione, Galli e Gottardi - contestano l'eccessiva indeterminatezza della Legge Mancino e dicono: non è inno al fascismo, ma alla fratellanza (www.ladige.it)

martedì 11 maggio 2010

il fondamento della società

In Italia si consuma un omicidio in famiglia in media ogni 2 giorni, 2 ore, 20 minuti e 41 secondi: e troppo spesso sono le donne a pagare la violenza dei mariti, soprattutto in caso di divorzi o separazioni, o i bambini quella di madri cadute in depressione. Il movente è passionale nel 25,9% degli omicidi, seguono contrasti personali nel 21,8% dei casi, i disturbi psichici nel 16,15% dei casi, le liti per l`assegnazione della casa coniugale nel 15% dei casi, le ragioni economiche (assegni di mantenimento o restituzioni di somme) nell`8% dei casi. (www.ilriformista.it)

sabato 1 maggio 2010

almeno Tonino era Carino

La leggenda narra che dopo un 4 a 0 patito dall'Ascoli, Tonino Carino, inviato marchigiano di Novantesimo minuto, commentò davanti a milioni di telespettatori che comunque l'Ascoli avrebbe meritato di vincere. Forse era provincialismo, forse partigianeria, ma ogni tanto qualche giornalista che offrisse un punto di vista libero non guasterebbe, specie nel calcio. Invece la maggior parte - non tutti - dei giornalisti sportivi hanno decantato per anni il gioco della juventus solo perchè vincente; e fa nulla se il merito era degli arbitri. Oa dopo che in 180 minuti l'inter ha beneficiato della concessione di un goal irregolare, e il suo avversario, il Barcellona, della negazione di un rigore e di un goal sacrosanto, Mourigno è diventato un genio. Se nelle prossime, decisive partite un soffio di vento, un palo o una svista gli impediranno di vincere, scriveranno che ha fallito. A quando una critica controcorrente?

martedì 27 aprile 2010

la partita del secolo

Barcelona - Inter in Spagna è già diventata la partita del secolo. Non è detto che esagerino. Il presidente del Barcellona è sul punto di partecipare alle prossime elezioni. Una vittoria della Champions League gli darebbe la spinta per vincere anche quelle. E chiedere per la Catalogna qualcosa che va oltre l'autonomia. Contro Messi e compagni, ma anche contro un popolo intero, solo un arbitro scandaloso come all'andata può salvare l'Inter. Che la storia di una nazione possa cambiare per il piede sinistro di Zanetti a noi, interisti e non, ci fa un pò invidia: dalle nostre parti tutto dipende dal braccio destro di Bossi.

domenica 25 aprile 2010

liberazione, quando?

Sembra che arriva... dai che arriva... e non arriva mai... occhi sfiniti ad inseguire tristi pifferai... moltiplicammo pani e pesci... e abbandonammo la nave... riaprimmo gli occhi e c'era un mondo, un mondo cane... (Sergio Caputo, "scendi dalle nuvole")

lunedì 22 marzo 2010

dove chi perchè quando AAA cittadinanza italiana cedesi

Leggere della “grande truffa” dei passaporti italiani per brasiliani nella versione inglese del Corriere aiuta a spostare la mente. A guardare la cosa da un'altra prospettiva.

L'articolo di Cotroneo, che vanta un'inchiesta sulla produzione seriale di passaporti italiani per brasiliani, non mi dice una cosa importante: chi sono gli acquirenti dei passaporti da 10mila euro?


È la solita caccia al piccolo-disperato-povero-senza-speranze, traghettato dal 3° mondo al 1°da una cinematografia italiana piccolo-borghese? O l'acquirente è un pezzo di malavita brasiliana intesa a sfollare in zona Europa e USA, (come denuncia Cotroneo)?




In attesa di Quelo per risolvere il grande enigma miagolo nel buio
E penso che dal canto mio, la cittadinanza e la discendenza italiana non mi è valsa finora a nulla di particolare – se non imbarazzo tra conterranei buzzurri –
Dunque volentieri metterei la mia parentela a disposizione di qualche brasileiro-aspirante-italiano.

A dirla tutta, sono perfino disposta a fare un baratto:
scambio cittadinanza italiana con cittadinanza brasiliana.
Sarebbe un affarone.
Per me.


Qui la versione italiana del pezzo di Cotroneo


sabato 2 gennaio 2010

cosa non si fa per aumentare i contatti

绍: 说难忘,最难忘就是千秋的月色,一场天灾过后,终于定下心进入到 了新一轮的创作,这首歌,是我第一次与黑石合作,一直很喜欢黑石 的曲风,这次在黑石强悍的编曲中,揉合了我诡异的主旋律唱段,其 中又夹杂了些怪怪的川剧和评书感觉,不知道有多少人又能接受我这 种大杂烩,或者这才是我追寻放纵的写发吧~

mercoledì 16 dicembre 2009

vedi alla voce "incidente di Sarajevo"

L'assassinio dell'erede al trono dell'Impero Austro-Ungarico e della moglie produsse un grande shock in tutta Europa, e ci fu inizialmente molta simpatia per la posizione austriaca. Il governo di Vienna vide in ciò la possibilità di sistemare una volta e per tutte la percepita minaccia proveniente dalla Serbia.
(www.wikipedia.it)

domenica 13 dicembre 2009

golgota, provincia di Foggia

Immaginate di nuotare, risalire in superficie, respirare e inabissarvi nell'oceano, poi nel Mediterraneo. Con una decina di compagni di viaggio. Immaginate di pesare qualche decina di tonnellata ma di saettare tra le onde, giocare, cacciare. Finchè vi infilate in Adriatico. Qualcuno dice che tutte quelle buste e quel mercurio gli sembrano strane, qualcun altro fa l'esperto e dice venitemi dietro che conosco un posto dove si mangia bene. Invece l'acqua è zozza e il fondale basso, troppo basso: vi graffia la pancia, vi s'impiglia la coda. Vi dimenate, vi contorcete, niente. Più vi agitate e più vi impantanate. Vi ritrovate col muso all'aria, col sole che vi brucia e solo qualche onda che di tanto in tanto vi deterge dalla sabbia che il vento vi deposita addosso. Ogni tanto arriva anche qualche gabbiano, e dopo un pò neanche agitare la coda serve a scacciarli. Alcuni dei vostri compagni di viaggio agonizzano, il capobranco forse è già morto. E voi non riuscite liberarvi. Ci avete provato ma ora a digiuno, spossati, vorreste solo che quel rumore di onde a cui dagli abissi non facevate caso, cessasse. Invece sentite la parola camion e sulla spiaggia arrivano dei bestioni. Caricano le carcasse dei vostri compagni, ma pesano troppo e i camion per poco non si rovesciano: rinunciano. Le loro carcasse iniziano a corrompersi davanti a voi, che invece date spettacolo, perchè altre bestie si mettono in posa e si fanno fotografare, sullo sfondo di un mostro, come vi chiamano. Così aspettate. Che tutto finisca. Torturati come Polifemo da Ulisse, solo che stavolta si chiama Prestigiacomo, una specie chiamata ministro, la quale dice che dosi per far terminare il supplizio in Italia non ce ne sono. E morite, finalmente, mentre sentite questa parola, Italia, e vi convincete che forse non è un bel posto dove vivere, di certo un pessimo posto dove morire.

domenica 6 dicembre 2009

malelingue

Dopo più di un mese e circa un voto al giorno il sondaggio a lato ci dice una verità che nel frattempo i fatti hanno confermato: il vero macho del centrodestra è Alessandra, in arte Mussolini, che difatti, non appena è stata accusata di una relazione con un uomo ha immediatamente negato, protestando. I contendenti sommano meno voti di lei. Spicca comunque il titolare dell'ufficio scoop cui vengono recapitati i video più compromettenti degli avversari di Berlusconi, quel Signorini che già dal nome dimostra di non essere, di non poter essere, specie dopo il family day, sposato.

sabato 5 dicembre 2009

no italiani day

In quella scenografia da medioevo che è l' Italia che una ragazza venga definita come un diavolo con gli occhi azzurri in quanto libertina e non condannata al rogo è un anacronismo: un Giulio Cesare col telefonino, insomma. Se Amanda knox andava condannata bisognava farla scortare dagli armigeri sulla pubblica piazza o al grande fratello e poi riservale, in diretta, la fine di Giovanna d'Arco.
Perfetto invece per ricreare l'atmosfera dei Pali e delle contrade il sindaco di un borgo vicino a quello del colpevole dell'omicidio della donna trovata con le mani mozzate: ha dichiarato di essere sollevato dall'aver appreso che il copevole non è uno dei suoi compaesani ma del borgo distante ben 9 km.
Nel frattempo Cucchi, pare ormai certo, si è spento serenamente tre l'affetto dei suoi ematomi.
Questa la tesi di polizia penitenziaria, carabinieri, infermieri, medici e infine giudici che se lo sono visto presentare già malconcio e senza fare domande lo hanno rispedito dai suoi aguzzini.
Decine di persone che si sono voltate dall'altra parte.
E che magari oggi pensano: ma quant'è cattivo Berlusconi!

sabato 21 novembre 2009

omicidio di stato

ROMA - Questa sera a Roma il corteo contro la violenza sulle donne, sulle lesbiche e trans e' stato aperto dallo striscione: "Brenda: e' omicidio di Stato. Basta vittime del potere". La manifestazione e' stata organizzata da diverse associazioni tra le quali 'Gay project', 'Libellula' 'Action' e 'Collettivo femminista'. Sono gia' diverse centinaia le persone presenti a Piazza Vittorio, la maggior parte delle quali donne e ragazze vestite da strega in onore del consolidato slogan femminista "Tremate, tremate, le streghe son tornate". (RCD) (www.corriere.it)