Con l'avvicinarsi del voto di fiducia s'intensificano le voci sulla compravendita di parlamentari. Deputati improvvisamente si appellano alla responsabilità e intanto saldano ilmutuo della casa. Un voto non vale poi tanto: per un sì basta quanto un giocatore del Milan guadagna in un mese. C'è chi si scandalizza. Di solito chi fino a ieri diceva che i parlamentari guadagnassero troppo. E che oggi non si domanda per cosa, se non per le stesse cifre, Fini e i suoi seguaci abbiano, tempo fa, improvvisamente cambiato idea.
venerdì 10 dicembre 2010
comprami, io sono in vendita
Con l'avvicinarsi del voto di fiducia s'intensificano le voci sulla compravendita di parlamentari. Deputati improvvisamente si appellano alla responsabilità e intanto saldano ilmutuo della casa. Un voto non vale poi tanto: per un sì basta quanto un giocatore del Milan guadagna in un mese. C'è chi si scandalizza. Di solito chi fino a ieri diceva che i parlamentari guadagnassero troppo. E che oggi non si domanda per cosa, se non per le stesse cifre, Fini e i suoi seguaci abbiano, tempo fa, improvvisamente cambiato idea.
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