sabato 7 gennaio 2012

linee

Ogni volta che qualcuno propone una tassazione sui grandi capitali qualcun altro risponde che, "in linea di principio", sarebbe giusto ma così si rischia che chi li possiede li porti all'estero. Con l'evasione fiscale succede lo stesso. "in linea di principio" controllare gli esercenti di Cortina è doveroso, ma si rischia di impoverire la perla delle dolomiti e magari spingere i turisti altrove. E nessuno che risponda mai, che l'alternativa alla "linea di principio" è lo scarabocchio senza fine che ci ha inzozzato l'album.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

I controlli fiscali vanno certamente fatti!!!!!...ma,con molta discrezione.....tanta discrezione!!come fanno gli svizzeri!Non si fanno titoloni sui quotidiani facendoci sembrare uno stato di polizia!
Inutile fermare il palermitano in vacanza a cortina facendo scalpore!!!
Lo si controlla a casa sua...a Palermo.....non si può?

Anonimo ha detto...

Non si sporca l'immagine di una città!!!...mai questo.
Se esistono evasori,..ed esistono!!...ci sono tanti modi.....mi sembra che i suv si vedano anche in autostrada!!!!
e i negozianti di cortina non scappano d'estate o nel resto dell'anno!sono sempre li.

Anonimo ha detto...

se scrivo male,perdonatemi !!!ho passato 30 anni della mia vita all'estero!!!parlando un'altra lingua!!
Vi consiglio di fare uguale!!!
cercate di parlare meno bene e viaggiare di più!!imparerete qualcosa.

attilio sognatore ha detto...

servono solo due piccole modifiche alle nostre leggi:
Con la prima si dice che non esiste prescrizione e che l'eventuale condanna deve essere INTERAMENTE scontata dal reo.
Con la seconda si dice che l'evasione fiscale è reato penale