giovedì 26 gennaio 2017

Trentino: terreimmoto

Quando, ad agosto, dopo il terremoto di Amatrice, gli studiosi avvertirono che la faglia avrebbe dato luogo a ulteriori sismi ma che non era possibile prevedere se, nella dorsale appeninninica, essa si sarebbe rivolta a Sud o l'avrebbe, per così dire, risalita, la direzione che avrebbe preso il sisma in fondo, si sapeva. Quando un cataclisma deve scegliere dove abbattersi si rivolge, senza eccezioni, alle zone più povere. Davanti al bivio tra Toscana e Gran Sasso, le masse tettoniche non devono aver avuto dubbi. Di tzunami in Svizzera, per dire, non sono arrivati neanche gli schizzi. Nell'ultimo secolo è stata scossa Messina, l'Irpinia, l'Aquila. Fosse inondata, Roma si vedrebbe sommersa tutt'attorno a un isolotto chiamato Parioli. Perciò, mentre da anni, invano, si chiedono piani di evacuazione per il Vesuvio, è il caso di rassenerare l'opulenta cittadinanza trentina: nulla verrà mai a scuotervi.

martedì 10 gennaio 2017

società liquida? No, deserta.

Dice che un albero che cade fa più rumore di un bosco che cresce; eppure se si fa attenzione, lo stormire delle foglie, si coglie. Invece Umberto Eco, Tullio De Mauro, Baumann, muoiono da ultraottantenni mentre all'orizzonte nessun arbusto spunta a ripararci dalle intemperie.

sabato 7 gennaio 2017

almodovacuo

Se fosse per la chiassosa vacuità dei film di Almodovar, i film fungerebbero da rumore di fondo delle sale cinematografice, un pò come nei bar per far sloggiare i clienti tiratardi il cameriere rovescia le sedie e lava il pavimento.
Deve essersene accorto anche l'autore iberico perchè nell'ultima sua opera ha smorzato i toni, s'è fatto intimista. Julieta è un film da divano; la sua vacuità, finalmente non altisonante, concilia il riposo della sua generazione. 

Buffalo & bufale

"E' solo la fine del mondo" ha ricevuto recensioni entusiastiche. I giornali che hanno compilato una classifica dei film del 2016 lo collocano tra le prime posizioni. I giudizi, di solito, oltre che sulla giovane età dell'autore, si diffondono sulla cronaca di rapporti familiari deteriorati o di facciata, come se ce ne fossero di altri possibili, in una famiglia. Se poi è la maniera in cui essi vengono descritti a guadagnare elogi, nel nord America a squadernarli ci aveva già provato - ma riuscendoci - Vincent Gallo, con Buffalo '66, un paio di decenni or sono, al suo primo lungometraggio.
No, non è la fine del mondo. 

urbi et mica orbi

Il comunicatore Bergoglio sarebbe meno ipocrita da scomunicatore.

ascendente deceduto

Tra la sostituzione dell'appuntamento in t.v. dell'oroscopo di Fox con le notizie dell'attentato in Turchia e chi se ne è lamentato un compromesso ci sarebbe: una lista dei segni zodiacali delle vittime con letture delle previsioni per il 2017.