lunedì 3 gennaio 2011

non è un paese per mummie

Forse qualcuno lo ricorda muggire sorseggiando un tè. E' Dan Peterson, una specie di Don Lurio della pallacanestro, ma degli anni '80. La squadra di Milano l'ha assunto di nuovo, a 75 anni suonati. Rivederlo su una panchina sarà come ascoltare Cecchetto che presenta i Righeira o Emilio Fede che parla di Andreotti. (Cosa attuale, a pensarci bene).

1 commento:

Anonimo ha detto...

E invece E' un paese per mummie.
(E non solo anagraficamente).OJAJOJA

DC