sabato 1 gennaio 2011

omaggi

Ronaldinho lascia l'Italia. Dopo aver dimostrato che si può essere i più forti senza atteggiarsi a gladiatori, che si può cadere e rialzarsi sorridendo, che si possono avere altri interessi oltre al proprio lavoro, che prima che calciatori si può essere giocatori. Ci mancherà.

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