Con Don Verzè indagato per bancarotta, il parroco della chiesa in cui fu ritrovato il corpo di Elisa Claps e i loro colleghi ciclicamente sorpresi a traviare bambini, forse la legge dovrebbe comportarsi come con quel pastore del Sud, a cui il giudice riconobbe l'appartenenza ad una cultura con un sistema di valori peculiare.
Del resto, se li nomina arcivescovi come Marcinkus o santi, come Padre Pio, vuol dire che la Chiesa non li considera pecorelle smarrite, ma pastori, pure loro.
Ma don Verzè è quasi centenario e per ritrovare il corpo di Elisa Claps ci sono voluti diciott'anni: forse la divina provvidenza, al clero, l'impunità già l'ha data.
venerdì 18 novembre 2011
ego te absolvo
Con Don Verzè indagato per bancarotta, il parroco della chiesa in cui fu ritrovato il corpo di Elisa Claps e i loro colleghi ciclicamente sorpresi a traviare bambini, forse la legge dovrebbe comportarsi come con quel pastore del Sud, a cui il giudice riconobbe l'appartenenza ad una cultura con un sistema di valori peculiare.
Del resto, se li nomina arcivescovi come Marcinkus o santi, come Padre Pio, vuol dire che la Chiesa non li considera pecorelle smarrite, ma pastori, pure loro.
Ma don Verzè è quasi centenario e per ritrovare il corpo di Elisa Claps ci sono voluti diciott'anni: forse la divina provvidenza, al clero, l'impunità già l'ha data.
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