lunedì 12 ottobre 2009

Irlanda - Italia: moggi nobel per la pace

In gergo si chiamano biscotti. Sono le partite "accomodate"; quelle in cui il risultato non si decide sul campo ma prima, chissà in quali corridoi.
La UEFA ha annunciato di averne scoperti una quarantina, ma per denunciarli aspetta novembre: sul motivo di quest'anteprima e di questa attesa, come su tante partite, è meglio non indagare.
Come pure, sul pareggio tra l'Irlanda di Trapattoni e l'Italia di Lippi: un pareggio annunciato, rotto da un irlandese probabilmente non avvertito e immediatamente ricomposto con un tiro lento, centrale di piatto di Gilardino davanti al portiere avversario che si scanza.
Fossero guidati da due ex allenatori della Juve anche israeliani e palestinesi la guerra la farebbero per finta.

2 commenti:

Donna Cannone ha detto...

Poldino, riesci a rendere avvincente perfino il calcio! smack

duhangst ha detto...

Non sarebbe male la guerra finta tra Israele e Palestina..
Tornando al calcio, che vuoi che ti dica, sono finti anche quando cadono che vuoi pretendere..