
Tra chi non ha ospedali, strade asfaltate o scuole in piedi e chi non può stare senza Ilaria d'Amico e i film in prima visione il PD ha scelto questi ultimi. Prima vengono gli interessi di Murdoch, poi quelli che trascorrono l'inverno nei container di un terremoto qualsiasi di un paio di decenni fa.
Questo in sintesi si ricava dalle proteste all'innalzamento dell'Iva sulla Tv a pagamento, mosse dal partito di Veltroni, quello che un tempo difendeva gli operai e adesso chi li sfrutta. Oltre ai tifosi, perchè Veltroni, passato alla storia per aver allegato le figurine Panini al giornale fondato da Gramsci, in nome loro ha preso la parola contro l'innalzamento dell'IVa per la Tv a pagamento.
Sarebbe bastata la preoccupazione per l'informazione indipendente per non apparire dei demagoghi. Sarebbe bastato battersi per la chiusura di Sky e di ogni TV privata per essere di sinistra.
In un Paese dove si negano soldi ai musei, ai CPT, ai pensionati, un miliardario australiano e chi guarda i suoi programmi poteva pagare la metà dell'Iva.
Mentre il Manifesto agonizza.
Sarebbe d'aiuto alla politica nazionale accarezzare Walter Veltroni, condurlo davanti ad un album di qualche anno fa e fare la conta, come i bimbi di una volta: Berlinguer? Mi manca.