sabato 1 ottobre 2011

mozzarella stories: un film avariato

A un certo punto di Mozzarella stories c'è un personaggio che viene incaricato di riscuotere dei crediti. Torna in mente Mi manda Picone e un pò di malinconia perchè Nanni Loy non c'è più e perchè Luisa Ranieri è una cosa, e Lina Sastri no.
D'accordo, quello era un capolavoro.
Ma quando, nella parte di uno spettro, compare l'attore protagonista dell'Imbalsamatore, bel film di qualche anno fa, non si può non riflettere su questa questa versione pulp di un modo di raccontare il Sud che da Pappagone in poi non è cambiato poi molto.
"Che te ne sembra?" chiede un cantante neomelodico in una scena dopo aver abbozzato qualche verso.
"Innovativo" risponde un vecchietto agitando un sonaglio.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sai credo che neanche il più grande mago della semantica riuscirebbe a capire trama, sinossi, o solo la tua recensione se così la possiamo chiamare, diciamo più un commento. Scritto male. La prossima volta che scrivi qualcosa di un film e cerchi su google qualche titolo a cui poterlo paragonare non ti fermare al primo risultato altrimenti salta all'occhio subito che di cinema non capisci praticamente una ceppa.