venerdì 4 dicembre 2009

no al no Berlusconi day

Ma davvero tutto dipende da tale Spatuzza? Un pentito che dice di aver compiuto un "bellissimo cammino" di recupero e che ora si è dato alla teologia?
Che Berlusconi sia mafioso o no ci interessa meno del prossimo San Remo. La fedeltà di Andreotti alla mafia è stata accertata in un aula giudiziaria e il divo dal suo scranno di senatore a vita continua a decidere per noi. Anni fa il Popolo della Libertà in Sicilia vinse in 61 colleggi elettorali su 61: o la mafia non contava nulla o aveva fatto l'ein plein.
Ma cos'è dopotutto, la mafia? Una lobby fra le altre, dopotutto. Che riscuote il pizzo e amministra la giustizia. Che ha più appoggio popolare dello Stato, ammesso che se ne possa distinguere. Spesso si dice che bisogna combatterla, nessuno dice chi ne prenderebbe il posto. Un'altra lobby, con rituali diversi e medesimi fini.
Che sia Montezemolo o De Benedetti. Un altro padrone, che come tutti gli altri in nome dell'azienda ammazzerebbe: con l'inquinamento o sotto una pressa.
Chi va al No Berlusconi day, dice ancora sì al capitalismo night.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

ma come sei messo??? se a te essere governato da un mafioso ti interessa meno di san remo sono problemi tuoi, peccato che ci siano milioni di italiani onesti che nn lo vogliono... a meno che tu nn sia dentro allo stesso calderone di questa gentaglia, allora le cose si chiarirebbero... che schifo di persone che esistono, fai pena!!

Anonimo ha detto...

che intendi per onesti?
Chi vorresti al posto di Berlusconi, qualcuno con meno cerone? Cosa non ti piace di un uomo che semplicemente fa i suoi interessi?

Donna Cannone ha detto...

fa un po' pena che uno si permetta di attaccare così, ma tant'è, lascio la palla a Poldino
Mi limito qui a citare da Garzanti la definizione di onesto:
"onesto":

agg.
1 che agisce con rettitudine, con lealtà, con giustizia, astenendosi dal commettere il male.

Mi fa proprio specie che ci sia questo interrogativo.
Peraltro, come spesso accade, il dizionario ci rimanda a concetti astratti e ben difficili da delineare.
Sono certa che berlusca e altri con lui con somma rettitudine s'applicano alla gestione dei propri affari.

Cmq, preso atto che un'identità al fantoccio già gliela abbiamo data, no, non ci interessa la chiacchiera sulla sua supposta mafiosità. Starne a discutere è una farsa.

silvano ha detto...

Non entro in polemiche. Come detto da Poldino 61 seggi su 61, c'è poco da interrogarsi o si è ciechi o l'evidenza c'era già in quelle elezioni.
Spatuzza? Ne vogliamo parlare? E' un pirla. Come facciamo noi a sx a non vedere che è l'ennesimo bocconcino avvelenato che il Santissimo ci ha lanciato e che noi stiamo mangiando amo e tutto?
ciao.

ad ha detto...

Già diffido della lucidità di chi abbraccia i percorsi teologici, se poi son frullati col pentitismo - à la Spatuzza o Marrazzo, siamo a posto! Nessuna credibilità. Tanta misericordia, ché son messi male.
Ma che non ci faccian peredere altro tempo, grazie

duhangst ha detto...

Quello dei seggi era una cosa evidente già all'epoca, ma nessuno si interrogò per questo..

Anonimo ha detto...

Concordo con il primo anonimo.
No a Berlusconi, no all'anti berlusconi, no,no no...
No a tutto!
Ma sapete di che state parlando?
E le proposte?
Questo articolo non dice nulla.
Ci si parla addosso tanto per parlare, o forse per scrivere e riempire il blog.

Prima di digitare sulla tastiera collegate il cervello se lo avete!

Anonimo ha detto...

sono d'accordo col quarto anonimo.