Non bisogna essere Kissinger nè Frattini per capire che certi cambiamenti storici non arrivano a caso. Dopo la caduta del muro di Berlino rivoluzioni e divisioni segnarono i paesi dell'ex patto di Varsavia, dalla Cecoslovacchia alla Jugoslavia, dalla Romania all'Ungheria. Paesi omogenei, con caratteristiche politiche comuni. A cavallo degli anni 2000 l'intero continente sudamericano ha svoltato a sinistra: dal Venezuela al Brasile, dalla Bolivia al Cile. Anche qui paesi con una storia e un presente per molti versi in comune.
Ora in Tunisia, Egitto e Albania sono in corso sommosse e si attendono profondi cambiamenti politici. Come in Italia.