Pochi ma buoni, probabilmente. A cui offriamo qualche notarella sparsa delle notizie degli ultimi giorni, hai visto mai uno sia riuscito a distrarsi. Punto primo: lo Stato, ai tempi di Borsellino, trattò con la mafia. Forse, in fondo, la Repubblica è solo una cosca perdente.
Punto due: la Chiesa, per bocca di Monsignor Bagnasco dopo l'approvazione della pillola abortiva dichiara che non resterà passiva. Somiglia vagamente ad una minaccia detta in effetti da chi, alle gravidanze indesiderate ha da tempo posto un freno ricorrendo alla pedofilia.
A proposito, - punto tre -morto Jackson, il Papa annuncia un disco per l'autunno.
Punto quattro: Brunettta afferma che la crisi non è mai esistita. E allora come mia in questo mondo alla rovescia l'inflazione a zero preoccupa?
Punto cinque: il Milan pare venda Pirlo, il Pd Rutelli. E' iniziata la riscossa dell'opposizione.
Infatti in Puglia anche le sue sedi vengono perquisite. Dopo il simbolo tricolore e il partito leggero stile Forza Italia con le primarie si cerca un'alternativa valida a Berlusconi. Esce un film dal titolo: Vota Provenzano.
1 commento:
sul punto 1, la chiave di volta è stato quando lo Stato si è infiltrato nella Mafia
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