domenica 26 giugno 2011

i diversi tali e quali

I Rolling Stones che lottano per diventare baronetti, Martin Luther King che si sbianca, Robespierre che sogna l'incoronazione, Zeman che rivendica il diritto di barare, Ghandi di sparare, Borghezio di ragionare. Ci vengono esempi del genere, quando gli omosessuali chiedono di potersi sposare. Come se, davanti ad una tavolata intenta a banchettare con pietanze umane, il loro cruccio fosse di stare in piedi. Non era rovesciarlo, che volevano, quel tavolo. Le loro proteste, bandiere, parrucche servivano a conquistarne uno strapuntino. Sono stati derisi, emarginati, percossi; e invece di cambiarla, la società, quello che volevano, i diversi, era di somigliarle.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Dice Orwell in un saggio su Dickens che a ben guardare neppure lui voleva una reale rivoluzione, un cambiamento strutturale. Gli bastava un po' più di ''moralità'', che governanti e imprenditori fossero un po' più buoni.

Ci vuole molta fantasia per proporre un cambiamento strutturale. E, di solito, il sogno degli esclusi, è di essere inclusi. O me sbajo?

DC

M ha detto...

la tristezza è che crediamo che solo col matrimonio si possano ottenere dei diritti come coppia, come cittadini.
Penso che forse il gap sia questo, che molti che vogliono diritti dicono dei volere il matrimonio..no? :)