mercoledì 29 ottobre 2008

in che regione sta, il Molise?

Una di quelle parti mi raccontò di essersi sentita chiedere in che regione si trovasse, il Molise. Perché c’è una regione in Italia con quel nome, che ha 320.000 abitanti (un quartiere di Roma) e alla conferenza delle regioni conta quanto la Lombardia, o la Sicilia. Alla faccia della parità tra cittadini. Uno dei due capoluoghi di provincia conta 20.000 abitanti: in buona parte amministratori pubblici, c’è da credere. Si chiama Isernia, praticamente una frazione con la targa. Cultura, storia, ill Molise non ha nulla che lo identifichi. Nasce dopo le altre regioni, dimenticanza rimediata forse anche all’epoca (1963) per fare cifra tonda – le regioni sono 20 – o per garantire una presidenza, un’altra, alla democrazia cristiana. Una regione fatta con gli avanzi dell’Abruzzo, che vanta trentotto km di costa. In pratica una spiaggia. E se lo abolissimo, questo Molise? Nè personaggi nè piatti, nulla che si ricorda viene dal Molise. A parte Aldo Biscardi, indigesto. E allora? Allora riuniamolo all’Abbruzzo questo straccio di terre a nord di Foggia, questa val d’Aosta burina, questa ritaglio di terra con rappresentanza a Bruxelles. Che siano diciannove, le regioni; anzi diciotto: perché già che ci siamo il governo non riprende in mano l’ipotesi sempre ventilata e mai esaminata di unire Trentino e Veneto? Se è per le minoranze linguistiche dalle parti di Campobasso parlano il Croato. E poi non serviva a risparmiare, il federalismo?

7 commenti:

musa capricciosa ha detto...

Il federalismo fiscale, però, è già in Costituzione da almeno 10 anni. Ora si sta solo dando attuazione a delle leggi già approvate (e passate in silenzio per decenni...).

Ale ha detto...

Ciao a tutti.
Premetto: sono molisano.
Ma non sono uno di quelli: "Ma che cacchio stai dicendo! Parli proprio tu polentone/polentona del nord!". Lungi da me.
Mi è venuta voglia di lasciare un comm..canederlo perché per alcuni aspetti mi trovi perfettamente d'accordo. A mio avviso non c'era nessun bisogno, né necessità di dividere il Molise dall'Abruzzo.
Però su alcune cose non posso passarci su.
Innanzitutto il Molise è una terra piena di storia e di tradizioni (tanto per darti un'idea: i Sanniti, che hanno tenuto i Romani col sedere sulla brace per più di un secolo, provenivano anche dal Molise). E' vero, siamo "pochini" ma non per questo "inutili", il territorio e i suoi tesori sono poco conosciuti ma non inesistenti.
Perciò non dico altro, però ti invito a visitarlo - il Molise - e poi a pensarci un pò su, sperando che possa cambiare idea.

Anonimo ha detto...

Mah. Ormai è risaputo che il Molise non esiste.

Anonimo ha detto...

Ogni tanto tanto è doveroso divertirsi....

Anonimo ha detto...

ehy bello prima di tutto impara a scrivere.
si scrive abruzzo non aBBruzzo!!

e poi burino lo dici a quella vaccona di tua mamma!Sono un molisano e fiero di essere regione indipendente!
Fai girare il cervello prima di parlare. Nessuno ti ha offeso e tu non devi altrettanto offendere nessuno.

Anonimo ha detto...

in effetti a quella vaccona di mia madre spesso do della burina: è molisana.

Donna Cannone ha detto...

@Fabio Molisano:
urca! nell'abbbruzo c'avete pure i troll? ma siete troppo avanti!
mi consenta, comunque: impari a leggere - sempre che dalle Sue parti ci sia la scuola.
Il Suo commento rivela 1) che Lei non a leggere 2) che Lei è incapace di articolare pensiero.
Ma si tranquillizzi, ciò la accomuna a milioni di italiani.
Ottequi. E 8-elì
DC