venerdì 24 giugno 2011

una bufera, per favore

Il poster della festa dell'Unità del 2011 mostra una mano che tiene giù una gonna che rischierebbe altrimenti di alzarsi giacchè, recita lo slogan, "cambia il vento". S'intravedono un paio di ginocchia, e fanno tenerezza. Alcune associazioni hanno denunciato Bersani per un uso strumentale del corpo della donna. A Bersani vorremmo dire che, invece, noi speriamo che quel vento soffi sempre più forte, e che magari, da qui a un anno, lo porti al governo. Nel 2012 potremmo vederne delle belle. O delle balle.

2 commenti:

M ha detto...

eppure il vento soffia ancora...
dai, è domenica, concedetemi questa citazione un po' nostalgica.. ;)

Poldino ha detto...

"E so volare, seguire il vento ovunque va"
Rosalinda Celentano, Sanremo '90