sabato 27 agosto 2011

a kabul, per favore, contromano.

Tra qualche giorno il parlamento approverà una manovra che è stata decisa dalla banca europea. Tremonti l'ha elaborata diligentemente, come un alunno i compiti per casa. Se qualche cosa ci ha aggiunto è il diversivo dell'abolizione delle province, buono per farci chiacchierare sotto l'ombrellone.
Ma, insomma, del calice amaro che ci apprestiamo a bere, è responsabile quanto il maggiordomo che serva un veleno preso dalle mani del cuoco.
Che l'Ambrogio di turno sia di destra o sinistra, in fondo, a parte che tra la cucina e la sala da pranzo a volte nella pietanza ci sputa, forse cambia poco.
E' un anno che il Belgio non trova un accordo per formare un governo.
Non se n'è accorto nessuno. E, di conseguenza, tutti si sono accorti di una cosa. Come se il passeggero di un taxi scoprisse che la vettura svolta, frena e riparte anche senza autista: la macchina è telecomandata.
Cos'è rimasto allora, della democrazia, se a governarci sono i tecnocrati di qualche istituzione finanziaria?
Abbastanza da esportarla, a quanto pare.

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