mercoledì 17 settembre 2008

mAlitalia

Cosa c’è sotto il caso Alitalia? Forse solo l’ennesimo esproprio. Dopo la luce, le poste, il telefono le ferrovie e le autostrade ci prendono anche la compagnia aerea. Dovevano essersela dimenticata. Anche stavolta, c’è da crederci, assisteremo ad un salto di qualità. Però è bene che resti italiana. Così hanno dichiarato gli imprenditore che si sono prenotati. Tutti si sono detti d’accordo: italiana, certo, se no che Alitalia è? Evviva il tricolore, quello in base al quale un evasore fiscale di Pesaro dovrebbe starmi più simpatico del dirimpettaio morto di fame nato a Pechino. Perché la luce, le poste, il telefono, le ferrovie e le autostrade sono in mano italiane vero? Certo, ce ne accorgiamo tutti i giorni: come ci spia la Telekom, come spariscono le lettere, come deragliano i vagoni un inglese non sarebbe mai in grado di farlo. Sarà così anche per l’Alitalia, con il tricolore sulla coda e i profitti chissà dove. Quando poi la regione Lazio si offre di acquistarne una quota le si taglia la strada. Il Lazio non è Italia? O Ancora e sempre il nazionalismo è un pretesto?

5 commenti:

progvolution ha detto...

...Siam pronti alla morte / l'Italia chiamò...
Sussurri obliqui

CloverJack ha detto...

Già... e poi si son meravigliati tanto di Napoleone che ha saccheggiato i nostri tesori d'arte e se li è portati in Francia. Qualche tempo fa ho sentito ad un servizio del TG che anche due nostri famosi olii d'oliva DOC hanno venduto il loro marchio e tutti i diritti agli Spagnoli. Bene...

silvano ha detto...

Scusa Poldino, ti ho quasi rubato il titolo del post.
ciao.

Anonimo ha detto...

è un onore (e un odore).

Marina ha detto...

Per quanto mi riguarda Poste italiane e' gestita da italiani poi che abbia partnership con UPS o si sia comprata l' SDA questo e' un altro discorso...Io lavoro in un centro di meccanizzazione postale da un anno, sono una dei tanti graziati dall' assunzione in graduatoria. Intanto il livello di meccanizzazione e' molto alto se posso difendere la mia categoria devo dire che il 60% degli italiani non sa spedire una lettera: i formati sono i piu' disparati, i francobolli non li sanno attaccare e nelle buste se potessero ci infilerebbero pure la loro madre....e' logico quindi che qualche missiva vada perduta ma i numeri di lavorazione meccanizzata sono molto alti.
Per quanto riguarda alitalia io l' avrei fatta fallire, dopo tutti i soldi che ci e' costata..mi dispiace soltanto per gli assistenti di volo e i piloti, perche' sono stata disoccupata anch'io, e non una ma svariate volte.