giovedì 26 giugno 2008

il metallo tranquillo della mia voce


Ma soprattutto cento anni fa nasceva Salvador Allende.



"Mi rivolgo alla gioventù, a quelli che cantarono e si abbandonarono all'allegria e allo spirito di lotta. Mi rivolgo all'uomo del Cile, all'operaio, al contadino, all'intellettuale, a quelli che saranno perseguitati, perché nel nostro paese il fascismo ha fatto la sua comparsa già da qualche tempo; negli attentati terroristi, facendo saltare i ponti, tagliando le linee ferroviarie, distruggendo gli oleodotti e i gasdotti, nel silenzio di coloro che avevano l'obbligo di procedere.
Erano d'accordo. La storia li giudicherà.
Sicuramente Radio Magallanes sarà zittita e il metallo tranquillo della mia voce non vi giungerà più. Non importa. Continuerete a sentirla. Starò sempre insieme a voi. Perlomeno il mio ricordo sarà quello di un uomo degno che fu leale con la Patria."

6 commenti:

silvano ha detto...

Cominciamo a ricordare questo 11 settembre, o almeno anche questo 11 settembre?

duhangst ha detto...

Grande uomo e politico.

digito ergo sum ha detto...

ho pensato immediatamente alla stessa cosa a cui ha pensato silvano

leorso ha detto...

massimo rispetto

fabio r. ha detto...

grande uomo. assolutamente fuori dalla portata della misera storia.

Anonimo ha detto...

come dimenticare?....