martedì 23 settembre 2008

certezze

È tutta colpa dei sindacati, anzi della CGIL. Per chi ancora nutrisse dei dubbi la vertenza sull’Alitalia offre due certezze, ma alternative. O quella già mostrata in apertura, o che i mass media mentono al servizio dei loro padroni. Dopo che alle compagnie aeree low cost è stato permesso di impiegare in Italia personale con contratti irlandesi, dopo che le sono state concesse gli aeroporti migliori, si è scoperto che l’Alitalia è “un carrozzone”, parola magica che annuncia nuovi affari per gli imprenditori. La si pronuncia prima delle privatizzazioni: era un carrozzone l’Alfa Romeo, le autostrade, la Telecom e l’IRI tutto intero. Chi disprezza compra, si sa. Un'altra parola magica dei giornali è “casta”. Di solito parla di gente col posto fisso, niente di meno. Come il personale dell’Alitalia, a cui durante la recente vertenza è stato proposto di lavorare di più e guadagnare meno; un affarone. Infatti CISL e UIL hanno sottoscritto al volo, è il caso di dirlo. Eppure chissà perché le loro vittime, i lavoratori dell’Alitalia, hanno "puntato i piedi", capricciosi. Li ha rappresentati la CGIL, che è stata accusata di fare politica. Resta da capire cosa facesse la controparte, la “cordata,” quella di caschmere di Colannino e altri noti precari che danno ultimatum e chiedono dei sacrifici per telefono, dallo yacht.

10 commenti:

duhangst ha detto...

E' un gran casino e mi sembra che il casino sia stato pianificato ben benino.

Pellescura ha detto...

E pure se c'era air Padania tutto sto casino non si verificava. L'efficienza nordica...della compagnia di bandiera verde

silvano ha detto...

Il governo in questo caso sta dando il meglio di sè. Sacconi, Sky hola, Tremonti, quello che non mi ricordo mai come si chiama...Matteoli?, Letta, LUI, Colaninno la vispa teresa, uglcisluil, upanpac, le hostesses, quelli del personale di terra, quelli delle officine pesanti di napoli, una miriade di nomi di sigle, ed in fondo al corridoio già imperiosa ed immobile ci aspetta maestosa la grandesuppostona che ci sorbiremo senza vasella. Cazzi amari per noi!

silvano ha detto...

Vi chiedo aiuto Poldino e Donna Cannone. Ho letto un articolo su repubblica, questo:
http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/cronaca/figlia-assessore/ab/ab.html

ed i miei ideali, le analisi, la politica, l'impegno vacillano, mi vien voglia di andarmene o votare per Borghezio, anche se so che in realtà lui stesso è un amichetto del quartierino di questi personaggi.
Aiuto. Che cosa posso fare?

Donna Cannone ha detto...

Buongiorno Silvano, ho letto l'articolo - su due piedi, non so cosa dirti: come fa il singolo privato cittadino a arginare/ribellarsi/scardinare/lottare contro/denunciare? Non capisco bene in che senso ti vuoi muovere.
Sei direttamente coinvolto nella cosa/escluso da incarichi perchè non appartenente alla famiglia mafiosa?
Se ci dai qualche altro elemento forse riusciamo a capire meglio e pensare qualcosa di utile...

a presto
DC

silvano ha detto...

E' un gioco truccato. Hai voglia a denunciare a impegnarti anche con i piccoli gesti quotidiani, a stare vigile, a leggere un milione di libri, di giornali, di blog, di idee...quando quattro mafiosi poi ti ridono alle spalle.
No ovviamente non era una richiesta di aiuto diretto e concreto ma la richiesta di condividere la frustrazione, la sensazione che tutto è inutile; inutile commentare i blog, inutile leggere inutile tutto.
Cosa possiamo fare? Lo so cosa possiamo fare: niente se non andare a votare in un gioco truccato. Mi scuso per avervi disturbato andando fuori tema rispetto al post.

Lucia Cirillo ha detto...

...Eppure io continuo a trovare il personale Alitalia antipatico assai...

Anonimo ha detto...

Ciao, Silvano scusa ma non mi funzionava la connessione. Nn ti preoccupare, puoi andare per le fresche frasche dove ti pare...sul blog a 2 piazze c'è posto!
Sentivo stamattina un servizio in radio abbastanza allucinante. Un siciliano , non ho ben capito chi fosse, coinvolto, che diceva che è tutto normale, succede ovunque.

Ecco la risposta!!!!!!
(joking, of course)

Non credo ci sia molto rimedio. Se non cercare di sottrarsi a queste logiche e vivere a testa alta la propria onestà e resistenza - magra consolazione? Non so, non mi piacerebbe sputarmi in faccia la mattina quando mi guardo allo specchio, nè vendere il mio voto o la mia coscienza. (certo, qualcuno mi dirà che la coscienza non esiste....)

silvano ha detto...

@DC: grazie della solidarietà nel deserto della vita civile italiana. Resisteremo.

Donna Cannone ha detto...

per forza!!!!