giovedì 29 gennaio 2009
buono a sapersi
Rifugiato (o, più diffusamente, rifugiato politico) è un termine giuridico che indica chi è fuggito o è stato espulso a causa di discriminazioni politiche, religiose o razziali dal proprio Paese e trova ospitalità in un Paese straniero.
A differenza del concetto di profugo, espressione priva di un contenuto giuridico usata per definire genericamente chi si è allontanato dal Paese di origine per le persecuzioni o per una guerra, ciò che caratterizza il rifugiato è l'aver ricevuto dalla legge dello Stato che lo ospita o dalle convenzioni internazionali questo status e la relativa protezione attraverso l'asilo politico.
Il fenomeno ha assunto dimensioni rilevanti dopo la Seconda guerra mondiale, quando l'Organizzazione delle Nazioni Unite ha istituito un organismo appositamente chiamato a tutelare i rifugiati, l'Alto Commissariato per i Rifugiati (ACNUR; in inglese United Nations High Commissioner for Refugees, UNHCR), fondato alla fine del 1950.
Di poco successiva alla fondazione dell'ACNUR è la prima definizione organica del concetto giuridico di rifugiato, contenuta nella Convenzione firmata a Ginevra il 28 luglio 1951:
« Colui che, (...) temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche, si trova fuori del Paese, di cui è cittadino e non può o non vuole, a causa di questo timore, avvalersi della protezione di questo Paese: oppure che, non avendo la cittadinanza e trovandosi fuori del Paese in cui aveva residenza abituale a seguito di tali avvenimenti, non può o non vuole tornarvi per il timore di cui sopra. »
(Convenzione sullo status dei rifugiati, Ginevra, 28 luglio 1951)
(da wikipedia)
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5 commenti:
un'omonimia quanto meno irritante.
e dici che questa definizione vale per il battisti odierno?
ciao a tutti - scusate l'off topic ma non resisto alla tentazione di un salutino veloce!
anche gli eroi son questione di punti di vista, il Cesare Battisti vecchio sopra Trento è un comunisimo disertore. E il Cesare Battisti nuovo al massimo riesce a far calare di qualche punto il governo, ma solo se per colpa sua non si gioca Italia-Brasile
Altro che se il Battisti odierno ha a che fare... :-)
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