sabato 7 febbraio 2009
non tutte le piste portano a Roma
Un'occasione di rilancio, un volano per l'economia, un'atrattiva turistica. La proposta di un Gran Premio di formula 1 a Roma ha ricevuto commenti del genere. Anche lo scenario, dicono, si presta. Il quartiere dell'EUR, col laghetto, il parco, i rettilinei e il colosseo quadrato, come viene detto il palazzo della civiltà.
Ecco il punto è questo. EUR sta per Esposizione Universale Roma. Il quartiere per quell'avvenimento fu costruito, che avrebbe dovuto aver luogo nel '42. Non è senza significato che si festeggiassero anche i vent'nni del regime fascista. Quel quartiere, forse tutt'ora il più funzionale della capitale, resta tuttavia una specie di Carrara a cielo aperto, tanto la retorica di regime lo disseminò di obelischi e capoccioni: tonnellate di retorica, insomma.
C'è davvero bisogno di un inno agli anni che furono? è opportuno che l'immagine dell'Italia coincida ancora con ciò che nei millenni di peggio ha prodotto?
Forse le nostre sono considerazioni inattuali.
Ma se davvero si tratta di un volano per l'economia, se davvero è una questione di rettilinei perchè la Ferrari, Briatore e tutto il resto non li portiamo a rombare a Scampia?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento