Ecuador, 1997; Paraguay, 1999; Perù, 2000, di nuovo Ecuador, 2000; Argentina, 2001 e da ultimo Brasile. In America Latina queste date segnano la nascita di un nuovo fenomeno politico: i "golpes sociali", colpi di stato sociali, cioè non i collaudati assalti al potere promossi dai militari, ma "golpe" guidati dal popolo che esplode con forza e, senza ingerenza diretta delle forze armate o di potenze straniere, scaccia politici corrotti e potenti in generale. A questo bisogna aggiungere la ribellione popolare venezuelana per bloccare il colpo di stato ad aprile 2002, la lotta vittoriosa contro le privatizzazioni in Paraguay e in Perù, ma anche in Uruguay, ottenute attraverso un plebiscito (2003). E' un continente in movimento, quello dell'America Latina (...) che vive il rafforzamento della società civile, che sta ottenendo spazi maggiori per esprimere la propria voce, anche grazie ai suoi movimenti dal basso animati da un inedito senso della comunità e da una democrazia partecipata.
tratto da
8 commenti:
Maaaa.... per caso, vuoi forse lanciare un messaggio trasversale?
:-))
a me sembra proprio di sì!...
(...O invitare a fare i bagagli?)
Come dice il saggio Puffin,
il messaggio trasversale può talvolta esser più efficace e suadente...
Comunque attualmente anche in Russia il buon Putin e' costretto a far intervenite gli agenti per contrastare varie sommosse che fino a pochi mesi fa erano impensabili.
La gente la si puo' sedare solo se ha la pancia piena. E dopo un po' si stanca persino delle tante cazzate televisive.
L'America latina è il laboratorio di un nuovo modo di intendere e fare politica. Da questo laboratorio potremmo estrapolare le idee per la rinascita di questa nostra vetusta società. Un saluto
"La gente la si puo' sedare solo se ha la pancia piena. E dopo un po' si stanca persino delle tante cazzate televisive"....
Cavolo finalmente ho capito perchè i Trentini sono "sedati" &"seduti" !!! :)
Sarà. A me il golpe che pare meglio riuscito è quello del Venezuela, che non sarà sociale ma ha cambiato le cose più che in Argentina, in Brasile o in Cile.
uno degli aspetti più interessanti di questo post è che dopo la sua pubblicazione ben 3 lettori fissi si sono cancellati (i nostri "piazzisti"). Paura?
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