mercoledì 16 luglio 2008

‘Casanza’ (partire è un po morire?)

Ame(rica)nità Dal parrucchiere ho letto che negli USA la macina della crisi sta stritolando anche gli studenti, che non trovano nemmeno più i lavoretti estivi. McDonald è ambito dai nuovi disoccupati e da gente di mezza età che ha perso il lavoro. Le ganasce della povertà son via via più strette: sempre meno americani hanno i soldi per le vacanze.
Poveri dentro
Bloccati in città o al paesello, in coda a Wal-Mart in attesa dei saldi, assurgono a veri, nuovi alternativi. Per farli sentire meno poveri, infatti, il genio USA ha sfornato un neologismo che vorrebbe ammantare di fascino il nuovo trend pezzente: staycation’, combinazione di stay (stare) + vacation (vacanza). Pare che le agenzie di marketing stiano già sgomitando per accapparrarsi i diritti.

Alternativi senza alternative A noi, che delle mode ce ne freghiamo, alternativi senza alternative prima che inventassero il no-shopping day, aborigeni del riciclo per necessità, precari funamboli del turismo responsabile quando i compagni ‘paninari’ del liceo sguazzavano nelle seduzioni da villaggio turistico, questa manovra linguistico-pubblicitaria fa quasi tenerezza. Non sopporto la ressa; la carne rosa avvizzita e cadente che si trascina in massa sulla spiaggia mi fa ribrezzo. Sono pudica: il caldo non mi rende menefreghista al punto da imporre le mie imperfezioni alla vista altrui.
Quando ero giovane ballavo le ore di coda in autostrada al ritmo dei Rolling Stones saltando sui sedili. Oggi, non trovare fila dal panettiere il 16 luglio mi dà allegria. Mi rasserena trovare parcheggio in città: ieri, che avevo abbondato nel parchimetro, ho regalato l’ora in più al signore che ha occupato le mie righe blu.
Piccole e fugaci gioie quotidiane; immagino non soddisfino tutti. Eppure le persone che ho incontrato ieri in uffici e negozi erano sorridenti e disponibili. In fotocopisteria stamattina mi hanno regalato una penna: bella cicciosa, di quelle col tratto morbido. ‘Casanza’ – dunque, sarebbe il nostro conio per ‘stayation’…. Sarà che i miei sono partiti e ho casa tutta per me, ma è davvero un binomio perfetto!

9 commenti:

duhangst ha detto...

Quest'anno anche io farò un bel po' di casanza!

silvano ha detto...

Niente Casanza....sono fuori target?

fabio r. ha detto...

bello casanza... propongo anche - leggermente vernacolare - ma vattelapijaindercasa....

Anonimo ha detto...

Gesù, l'ultima frase mi ha fatto ricordare l'anno in cui sono tornata a vivere dai miei... Che incubo!! Sara_1971

Anonimo ha detto...

Ehhh, ognuno ha i suoi drammi... Qui oggi è arrivato qualcuno che cercava 'ragazze belle italiane
e brasiliane in inghilterra'!

maurob ha detto...

Per la serie anche i ricchi piangono ....

Anonimo ha detto...

avere la casa tutta per noi!Wow,tra poco dal 19 al 2 sarò anche io a casa da solo,purtroppo questo anno il pomeriggio sarò rinchiuso a studiare per il corso a.s.a.

Gli americani stanno vivendo il declino senza salvezza del loro impero,se lo meritano visto le parole idiote che inventano!

Anonimo ha detto...

Io faccio casanza da una vita.

il Russo ha detto...

Ciao mitica donna cannone, sono venuto a ricambiare i tuoi saluti, mi é inutile ricordarti che nel mio cuore di blogger hai sempre un posto speciale...