sabato 26 luglio 2008

stato d'emergenza

In che stato ci siamo ridotti.

5 commenti:

BC. Bruno Carioli ha detto...

Lo Stato con Premier Berlusconi e presidenti delle camere Fini e SAchifani.

Anonimo ha detto...

Dev'essere interessante anche la lettura di Bilal, di Francesco Gatti, il giornalista che s'è mimeitzzato tra gli stranieri approdati al CPS di Lampedusa. Avevo letto i suoi articoli, ai tempi...

silvano ha detto...

Un passo al giorno, un cedimento al giorno, un imbarbarimento progressivo e continuo.
Credo di averlo già sostenuto in un altro commento ai tuoi post, ma questo è quello che succede non avendo mai fatto i conti con il nostro passato. Si è cominciato dicendo che i morti della resistenza e quelli della RSI erano uguali, giocando su un equivoco dialettico, poi si è passati a dire per anni che la resistenza commise crimini ed assassinii, poi si cominciò con le foibe imputandone la responsabilità alla resistenza, alla volgare banda di assassini che furono i partigiani, tanto da farle entrare a pieno diritto nella giornata della memoria e si è continuato così. Da una parte i fascisti e l'alto Clero (come sempre) e dall'altra una cultura di sinistra balbuziente e ignorante (altro che egemonia culturale) e siamo arrivati alle emergenze nazionali. E adesso? Quando succederà che Poldino e Silvano e la Donna cannone, e Bruno Carioli, e Saamaya offendono le alte cariche dello stato? raccontano fandonie sulla splendida democrazia italiana? sobillano? mistificano? insieme ad altre migliaia di persone danno un'immagine sbagliata del Belpaese?

fabio r. ha detto...

l'ultimo chiuda la porta....

duhangst ha detto...

Bella segnalazione, Bilal l'ho già letto adesso cerco questo.