domenica 27 luglio 2008

tedio (e sfiga)

Ha tentato il suicidio nella tarda mattinata di un sabato di mezza estate. Ha preso l'autobus, è arrivato nel luogo prescelto, e si è gettato in acqua all'altezza della passerella dell'Isolotto alle Cascine. Però, proprio in quel momento, passavano di lì due poliziotti a cavallo, in servizio di controllo nello storico parco cittadino. L'hanno visto, hanno lasciato i cavalli sull'argine e si sono lanciati in acqua. Dal loro punto di vista, non potevano fare altrimenti. Sono riusciti a raggiungere l'uomo, e l'hanno trascinato a riva. Lui, il suicida mancato, ha fatto quel che ha fatto perché convinto di volerlo fare. Non è stato né un incidente né un raptus di demenza senile. E' lucidissimo, e l'ha ammesso: "Sì, è vero, mi sono buttato in Arno perché volevo morire. Non voglio più campare, sono stufo". Ai soccorritori, e ai molti curiosi accorsi durante il salvataggio, ha parlato con un filo di voce. "Mi sono buttato parandomi il volto con un braccio - ha spiegato - credevo di morire subito, e invece quando ho riaperto gli occhi ho visto intorno a me tante persone". L'uomo, che non ha subito particolari conseguenze dal gesto, è stato comunque ricoverato in via precauzionale presso l'ospedale di Santa Maria Nuova. Probabilmente, dopo 103 anni, si rimetterà in sesto anche stavolta.
(La Repubblica, 27.07.2008)

8 commenti:

silvano ha detto...

Quando si dice la SFIGA.

Anonimo ha detto...

103 anni?!?!??

fabio r. ha detto...

ammazza oh !!! e che è, de fero??

103..ci credo che s'è stufato :-D

leorso ha detto...

Gli auguro una morte serena come quando vorrà lui, senza tutori dell'ordine (?) alle calcagna.

Donna Cannone ha detto...

veramente incredibile.
Io, quando sarà ora, mi butterò in discesa coi roller

leorso ha detto...

Io più semplicemente sparirò

Franco Zaio ha detto...

"Hope I die before I get old" (The Who).

Anonimo ha detto...

Ma veramente ha 103 anni? E ha ancora la forza di uscire di casa e buttarsi nel fiume?