venerdì 4 luglio 2008

come te lo DICO?

Vi proponiamo un documento storico: il futuro di una volta. Righe che stanno tra la il futuro e il passsato remoto, auspici andati a male. Fantascienza, alla prova dei fatti. Il paragrafo che nel programma dell'Unione trattava di quelle di fatto, che così tanto le somigliavano. E voi, come lo avreste scritto? "L' Unione proporrà il riconoscimento giuridico di diritti, prerogative e facoltà alle persone che fanno parte delle unioni di fatto. Al fine di definire natura e qualità di un unione di fatto, non è dirimente il genere dei conviventi nè il loro orientamento sessuale. Va considerato piuttosto, quale criterio qualificante, il sistema di relazioni (sentimentali, assistenziali e di solidarietà), la loro stabilità e volontarietà".

3 commenti:

silvano ha detto...

Con il senno di poi, ma alcuni già al tempo avevano capito che non era una pietra angolare, ci siamo fatti massacrare dalla stampa e dal clero su un fatto di civiltà, ma che da un punto di vista strategico era del tutto secondario. Pazzesco essersi dissanguati su una cosa marginale. Ma, sempre con il senno di poi, durante la passata legislatura ci è capitato più volte di farci incastrare e di incastrarci sulle cazzate.

il Russo ha detto...

Bastaaa, bastaaaa, la piaga non può più sopportare che si continui a rigirare il coltello....

Anonimo ha detto...

Perche non:)