giovedì 29 maggio 2008

Grazieeeeeeee, Romaaa


A mio umile modo di vedere, l’aggressione al ballerino albanese Kledi Kadiu,
nota star defilippesca, ha un risvolto molto interessante.
Dirò: il gruppo di aggressori razzisti non avrebbe potuto fare di meglio.
Dirò di più: forse ci hanno fatto un favore.

Aver colpito un personaggio albanese pop amato e famoso in Italia, forse apprezzato per le sue capacità, al di là di razza e religione, colpisce in fronte molte persone.

Mi auguro scuota coscienze intorpidite che – trovando sciocco e turpe l’episodio -, useranno la roncola per difendere il loro beniamino e inizieranno a ragionare invece di grugnire contro lo straniero.
Rivalutiamoli
Il secondo favore fatto dagli aggressori è tutto per le gentili donzelle: una scusa per lustrarsi gli occhi con questa foto

11 commenti:

Gianluca ha detto...

Non solo..gli ammolliamo pure le centrali nucleari perchè nessuno le vuole nel proprio comune..

duhangst ha detto...

Sì magari adesso inizierano a preoccuparsi di questa onda anomala che sta scuotendo l'Italia.

Anonimo ha detto...

Più che scossi perchè è albanese, per me lo sono solo perchè è ricco e famoso..... vedrai che al prossimo poveraccio picchiato nessuno si scuoterà....

Gianna ha detto...

Si � cominciato da Napoli e dove andiamo a finire?

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Secondo me, è sempre questione di 2 pesi e 2 misure. Condivido quello che dice tuya

il Russo ha detto...

Tanto tempo un paio di giorni viene fuori che quello che l'aveva preso per il collo aveva a casa una maglietta del subcomandante e quindi non era un razzista ma un amante dell' hip pop!

fabio r. ha detto...

non ne sapevo nulla...peccato che le notizie debbano sempre essere "eccezionali" per passare alla "vibrante protesta"..
Siamo ancora un popolo che cerca la tragedia, dei drammi ci stanchiamo subito

silvano ha detto...

Terribile! Non avrei mai detto di dover implicitamente ringraziare De Filippi and Co., per averci offerto una vittima da strumentalizzare per sensibilizzare frotte di anencefali.
Un caro saluto, silvano.
P.S. ti ho aggiunto nei miei link :)))

Stranistranieri ha detto...

kledi è così splendido che, appunto, avremo in più qualche foto sui giornali, e non credo sarà mai un perseguitato e nemmeno un portabandiera dei poveri presi di mira.

El novio ha detto...

Vero quello che scrivi che condividiamo in pieno, ma, come altri hanno fatto notare, noi siamo un popolo "strano", abbiamo bisogno delle forti emozioni da tragedia che però superiamo nello spazio di poche ore, tanto da dimenticare completamente. Persino la nostra dura emigrazione del secolo scorso sembra essere patrimonio storico di altri.Siamo proprio un popolo "diverso", forse è per questo che ci infastidiscono i "diversi" nei quali vediamo riflessa la nostra stessa realtà.

Beca ha detto...

è drammatico che per rendersi conto di un problema grave come il razzismo si debba colpire un "personaggio televisivo"