martedì 13 maggio 2008

Sicurezza: un rom per commissario


Ribalto la proposta: perchè non candidare un rom come commissario,
(se proprio serve)?

Sarebbe un grande gesto di modernità e comprensione, di disponibilità al dialogo interculturale.

Una proposta concreta per tutti i cittadini biecamente xenofobi, che potrebbero rifarsi a un modello positivo e ripensare alle proprie imbecillità.


Magari un violinista tzigano, con mandato di organizzare spettacolari serate di musica e danze.

Immagino sarebbe sensibile, conoscerebbe la realtà rom, i problemi sul territorio, la lingua,
potrebbe avanzare proposte valide.... Che ne dite?

12 commenti:

Crocco1830 ha detto...

Per me va bene ... ma tu stai rischiando linciaggio virtuale ;-)

Anonimo ha detto...

aiutrebbe a risolvere il -presunto- problema, mentre qui si tratta di crearlo.

Baol ha detto...

Sarebbe una cosa ottima....meglio di tutto ciò che uscirà fuori...

Donna Cannone ha detto...

Anfatti! Sarebbe oro. Intanto una collega commenta legaiola sul cognome meridionale di un cliente.
Sono circondata da gente illuminata (nel senso che mette il dito nella presa ogni mattina)!

Penelope ha detto...

Ciao Donna cannone, in effetti la xenofobia è un grosso errore di pensiero,dovremmo capire che appartenere alla stessa etnia non ci esime dal commettere errori, e dovremmo avere l'intelligenza di accettare che tutti possiamo sbagliare, a prescindere dalla nostra appartenenza.

Anonimo ha detto...

Io appoggio in pieno la tua idea...se hai bisogno di aiuto sono qui con te. giò

Pellescura ha detto...

Che tristezza , ci aspetta un mondo in cui la caccia al diverso sarà la regola

Donna Cannone ha detto...

Aggiornamento... Alemanno intervistato a Radio24 afferma che le misure di sicurezza contro i rom sono necessarie perchp i rom sono 16 milioni e teme UN'INVASIONE ROM DAI PAESI PIU' POVERI AI PAESI PIU' RICCHI.

Credo si commenti da solo.
Un ascoltataore calabrese residente a Livorno ha telefonato argomentando di sentirsi perplesso di fronte a tanto tam tam sulle minacce criminali di nomadi ed extracomunitari, sostenendo che la criminalità organizzata, nelle sue varie declinazioni, è problema italiano ben più serio.

Lo hanno sbuggerato.

Mi chiedo come si fa una petizione per portare avanti questa proposta che ho lanciato ieri. Chi lo sa?
Grazie, ciao

Damiano Aliprandi ha detto...

Esatto, non sarebbe male!
Vedi la Spagna ad esempio ha un eurodeputato che si occupa delle politiche immigratorie, ed è un GITANO.

Ma loro stanno avanti mi risponderete. Ok, è vero. Ma dovremmo capire come mai un Paese che ha una democrazia così recente è arrivata a questo punto. Voi mi risponderete che non hanno il Vaticano come noi ecc ecc.
E io vi rispondo che prima di tutto cosa c'entra il gitano con la Chiesa, visto che non lo discriminano come i gay.

Poi anche se fosse, non dimentichiamoci che forse la Spagna è più cattolica di noi visto che l'opus dei è nata lì.

La verità è che non è colpa del Vaticano che rompe le balle o altro. La verità è che siamo noi un popolo sempre più ignorante.

il Russo ha detto...

Spiegate solo a quell'intellettuale di Maroni che i Rom non stanno solo a Roma...

Donna Cannone ha detto...

@Incarcerato: non sapevo che ci fosse un precedente in Spagna! Siccome sui commenti de L'Adige fiorsicono meraviglie xenofobe, ho appena fatto presenta la cosa ai miei "civilizzati" corregionali.

@Russo: welcome back! Come è andato il viaggio? Volevo telefonare in trasmissione stamattina, ma oltre a dirgli questo, gli avrei chiesto ragione della SUA ESISTENZA. Ribaltandolo completamente, visto cheincarna uno dei peggiori incubi amministrativi attuali. Ho desistito perchè la strada fra i monti che mi porta al lavoro non ha copertura di rete telefonica....

Anonimo ha detto...

x pellescura: se se ne stessero a casa loro non servirebbe nessuna caccia al diverso... e giusto per chiarire le regole per l'immigrazione tra stati UE (e la romania ne fa parte) le ha stilate l'unione europea e dicono chiaramente che se non hai un reddito te ne torni da dove sei venuto...