In questi tempi in cui tante conquiste civili vengono messe in discussione tranne, purtroppo, quella dell’America, che in effetti ora che ci penso tanto civile non fu, diamo anche noi il nostro contributo alla reazione: basta col divorzio.
Se vuoi legarti ad una persona deve essere come un diamante: per sempre. Sì, finché finalmente morte non vi separi. Il legame deve essere indissolubile. Le botte, l’impotenza, la pedofilia nulla deve impedirvi di detestarvi per il resto dei loro giorni. Solo così riusciremo ad estirpare quell’istituto teatro di tante efferatezze che va sotto il nome di famiglia, perché solo così eviteremo che i due coniugi, separandosi, ne formino altre.
Se vuoi legarti ad una persona deve essere come un diamante: per sempre. Sì, finché finalmente morte non vi separi. Il legame deve essere indissolubile. Le botte, l’impotenza, la pedofilia nulla deve impedirvi di detestarvi per il resto dei loro giorni. Solo così riusciremo ad estirpare quell’istituto teatro di tante efferatezze che va sotto il nome di famiglia, perché solo così eviteremo che i due coniugi, separandosi, ne formino altre.
Questo il modello cattolico, quello in cui crediamo, che a Giuseppe ha fatto crescere un figlio non suo e mantenere una moglie restata immacolata. Non per altri meriti risulta l’artigiano compaia nei santini. Immaginiamo con che potenza avrebbe avvicinato una nuova sposa dopo una vita di truciolato. E quale ulteriore tentazione avrebbe rappresentato la sua ex per un nuovo coniuge meno santo del primo. E il loro figlio, povero cristo, a santificare le feste ora dall’uno ora dall’altra, costretto a fare i miracoli per mantenere la concordia. E così distratto dai suoi doveri, preso a barcamenarsi tra gli alimenti famigliari invece che seguire il suo destino di messia e darsi alla moltiplicazione di pani e pesci per tutti.
Con il divorzio avremmo avuto un crocifisso in meno, non avremo avuto il cristianesimo, non ci sarebbe stata la persecuzione dei cristiani nè le crociate, forse anche la conquista del nuovo mondo, dell’America di cui parlavamo, senza inquisitori non avrebbe portato allo sterminio degli indios.
Mannaggia: metti in discussione una conquista civile e finisci per renderne più civile un’altra.
Vai al Test riservato a cittadini provenienti da paesi avanzati.
(Gli italiani per stavolta stanno fermi un turno)
A quale conquista civile rinuncereste (dovendo scegliere)?
27 commenti:
Se possiamo intendere l' unità d'Italia come una conquista civile io ora come ora ci rinuncerei...mi dispiace tanto per Garibaldi ma non penso proprio approverebbe la sottospecie di democrazia dittatoriale che vige nel nostro paese in questo periodo.
Per quelle elencate da te nel test rinuncerei in parte alla parita' tra uomo e donna....
ops... non mi ero accorta dell' elenco.
Buongiorno Marina.
La scelta è ardua, eh?
Più che altro, sembra un elenco di desideri più che di conquiste effettivamente raggiunte.
Abolirei la parità fra religioni, perchè abolirei le religioni come questione di stato, lasciandole meramente relegate alla sfera privata.
ma come aboliresti la parità tra uomo e donne? cribbio, mi espongo alla pubblica disapprovazione, ma lasciatemi esclamare: ma sei scema?
Ciao Wiwo.
Non è così grave: come si può abolire qualcosa che NON ESISTE?
La scelta è ardua. Vedo un discreto numero di voti per l'abolizione dell'eutanasia. (Poldino è agent provocateur sapiente: manco quella c'abbiamo!)
Grazie delle tue visite al mio blog...non ti rispondo qui perche' i contenuti non sono pertinenti al tuo post, qualcuno potrebbe pensare che ho bevuto qualche ombra de vin.
Ciao buona giornata
In risposta a wiwo:
ho detto in parte non del tutto, scema non sono.
Ti sei mai chiesto cosa ci fa una donna in un esercitazione militare di 10km di corsa con 40 kili di zavorra sulla schiena e col mal di pancia da mestruazioni? Viene esonerata perche' biologicamente diversa dal maschio.
Una mia amica nonche' collega di lavoro e' alta un metro e cinquanta praticamente un soldo di cacio e spesso e volentieri la mettono a smistare pesantissime cassette postali al posto dei maschi. Ti sembra che in questo caso lei abbia conquistato parita' rispetto al maschio o sia succube della medesima?
Se poi mi chiedi:
"vorresti piu' donne in parlamento"?
Ti rispondo di si, perche' soprattutto nella politica siamo ancora profondamente sminuite.
va be, ma non ha senso quel che dici con la parità tra i sessi. se una donna vuol fare 10 km di corsa con 40 kg di zavorra sulle spalle e con mal di pancia da mestruazioni non deve farlo solo perchè a te sembra una cosa senza senso?! penso che sia ingiusto tanto quanto non concedere ai neopapà il congedo che è disponibile alle donne.
Non conosco la nromativa in materia, ma dei colleghi padri che hanno i congedi e ne usufruiscono sì.
Sarà mica una di quelle idiosincrasie trentine? Oggi mi dicevano che tagliano del 30% il costo dell'asilo nido. Solo in Provincia, non in tutta Italia. Ovviamente.
Ci pensa la lega a difenderci ;-p
il congedo paterno è in sostituzione di quello materno. e comunque il principio è quello. se tu non vuoi fare una cosa perchè non ti sembra che abbia senso non devi impedire ad altri di farlo. a meno che non sia nocivo per il prossimo.
Giusto per sdrammatizzare, passatemela...
In ospedale si trova un paziente gravemente malato.
I familiari si riuniscono nella sala d'attesa e, alla fine entra un
medico, stanco e desolato: "Mi dispiace d'essere portatore di brutte notizie - disse guardando le facce preoccupate - l'unica speranza per il vostro familiare è un trapianto di cervello. E' qualcosa di sperimentale, è rischioso, ed economicamente del tutto a vostre spese".
I familiari restano seduti, ascoltando le gravi notizie.
Alla fine, uno domanda: "Per informazione, quanto costa un cervello?"
"Dipende - risponde il medico - 5.000 euro un cervello di uomo;
200euro uno di donna".
Un lungo momento di silenzio invade la stanza, mentre gli uomini
presenti cercano di non ridere ed evitano di guardare le donne negli
occhi, anche se qualcuno accenna un sorriso.............
Infine, la curiosità fa domandare ad uno di loro:
"Dottore, a che si deve la differenza di prezzo?"
Il medico, sorridendo a una domanda così innocente, risponde: "Quelli
femminili costano meno perchè sono gli unici ad essere stati usati,
gli altri sono come nuovi".
Mi aspettavo il barbatrucco! E bravo il russo, che tifa sempre per noi....
A parte gli scherzi, non ci dici a quale conquista civile rinunceresti?
ciao sempre io
ogni volta che cerco di leggere i commenti nel tuo post devo per forza lasciare un commento e' un' impostazione che hai messo tu o c'e' qualcosa che non va?
Ritornando a wiwo forse non mi sono fatta capire:
non e' una cosa senza senso non glielo fanno proprio fare e' esonerata.. Il concetto che volevo farti capire e' questo:
abbiamo voluto tanto la parita' fra i sessi e in molti casi l' abbiamo preso in quel posto! Perche' nulla ci tutela o ci esonera da mansioni fuori della nostra portata. (escluso il caso della zavorrata appreso da me da fonti certe).
Hai capito o devo farti l' esempio di un' altra mia collega che si e' fatta 4 mesi di svuotamento cassette e sacchi postali superiori al peso consentito dalla sua stazza e dal suo sesso? Io la tanto ambita parita' tra maschio e femmina la focalizzerei piu' a livello mentale che fisico.
Ora spero tu abbia capito il concetto.
L' esempio che fai tu del congedo paterno non vedo cosa centri col mio discorso....e poi la legge c'e' pure qui in Veneto, se avessi dei figli nulla impedirebbe a mio marito di prendersi dei congedi paterni.
Parita' tra uomo e donna si purche' tutelata nel rispetto della diversita' biologica della donna. Meglio cosi? Mi sono spiegata?
A nessuna donna cannone, mi spiace ma, scusa il francesismo, fra tagliarmi le palle e strapparmi le pupille degli occhi se permetti non scelgo nessuna delle due...
ciao, riguardo al post
http://universofrattale.blogspot.com/2008/04/goodbye-carol.html
Perchè dovrebbe essere uno scherzo?
Magari abbiamo soltanto punti di vista differenti.... ;-)
l'unit� d'italia una conquista civile? riprendo la prima osservazione di marina e - nel caso venisse accettata come tale- l'aspirazione a rinunciarvi. non so perch� ma qui dal 'profondo' sud (che poi ce n'� sempre uno pi� profondo) comincio a pensare che l'annessione al regno dei Savoia tutti sti benefici non ce li abbia portati. aiuto: lo spirito revival-borbonico sta prendendo anche me???!!!??? non � che posso votare una lista per il ritorno di franceschiello la settimana prossima??? ehehehe
donna cannone: grazie per essere passata da me. torna quando vuoi
Anch'io non credo sia giusto rinunciare a nulla.
Io non ragiono per un tornaconto personale e quindi anch'io come il russo ti rispondo che non rinuncio e non voglio che si rinunci a nessuna di quelle conquiste civili. Non voglio che si perdano quelle conquistate, ritengo giusto che si ottengano quelle ancora da raggiungere.
rimango ferma sulle mie posizioni. se una donna vuol superare i suoi limiti biologici a costo di rimetterci anche la vita deve poterlo fare. Il fatto che la soldatessa venga esonerata va incontro al tuo modo di pensare, non al mio.
Bonjour a todos...
La cosa divertente è che il sondaggio era rivolto a "NON italiani"....
Oltre ai commenti interessanti, osserverei che per il momento, ancora non si è affacciato qui nessun non italiano (mi risulta), il che è sociologicamente interessante: the great divide che separa le etnie nel nostro Paese, è ancora più evidente sul web, paradossalmente mi sembra che il mondo blogger non superi il confine.
@Marina: non capisco cosa succede, per leggere i commenti devi lasciarne uno?
Ciao cerco di spiegarmi meglio:
quando clicco su Canederli si apre la finestra con "lascia il tuo commento" senza la verifica visiva; quando tento di pubblicare il commento allora riesco a leggere tutti gli altri e posso inserire anche la verifica visiva.
Per stellastale:
ho trovato un interessante scritto a proposito dei benefici che porto' il regno dei borbone ti lascio il link.
http://www.portanapoli.com/Ita/Storia/st_borboni.html
Tutti sti vantaggi non li avete avuti con l' annessione ai Savoia e ancora vi state trascinando i ben noti problemi del sud arretrato a distanza di circa 160 anni dall' unita' d' Italia. Fossi in voi penserei bene ad istituire una nuova forza politica , invece di correre dietro ai falsi idealismi doll' odierna classe politica.
Fatevi sentire invece di subire.
Sottolineo.. nulla contro il meridione mio marito e' del sud. Ma mi fa nervoso che un popolo ricco di tradizione e con un grande potenziale culturale e umano non pesti i piedi per i suoi diritti.
Ti faccio un esempio:
mio cognato (vive al sud) ha avuto un incidente alla vista due anni fa, e' sposato e ha due bambine, la moglie non lavora lui percepisce una misera pensione di invalidita'..gli e' stato promesso un posto di lavoro in cambio del suo voto alla sinistra. Non aggiungo altri commenti....
Io sta storia sud pro o contro savoia non la capisco e ritengo pure l'aneddotica personale (mio genero, mio cugggino) spesso stucchevole).
Anch'io divido felicemente la mia vita da anni con una donna meridionale ed ho avuto l'opportunità di passare giù in Campania diversi periodi negli ultimi 10 anni: c'è il voto di scambio, c'è l'indolenza, c'è la frustrazione, c'è un tessuto sociale digregato e ci sono tantissimi altri fattori, ma c'è soprattutto una mentalità di vita e professionale molto diversa dal nord.
Non sto qua ad analizzare i pro (perchè ce ne sono eccome) nè i contro (che ci vengono sbattuti in faccia ognu due per tre), discorso troppo lungo da affrontare in un semplice commento di post...
Voce fuori dal coro: non rinuncerei a niente! :-)
Rinuncerei al matrimonio gay perché mi sembra molto più avanzata la battaglia per i PACS, che unisce omo ed etero. Il matrimonio è per tradizionalisti.
sono molti inca***ta e preoccupata: parità fra uomo e donna è al 3,10% quando il divorzio non ha neanche un voto... O_o e matrimonio gay neanche l'abbiamo conquistato che già ci rinunciamo?! AIUTO!!!
WiWo, perché ti preoccupi? Il test obbligava a fare una scelta. Non si poteva rispondere "non rinuncerei a nulla".
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